Il Comune di Ravello dichiara guerra agli evasori del turismo

Un nuovo software per stanare chi non paga la tassa di soggiorno: confronto con gli operatori

Ravello.  

Un nuovo software per la gestione e il pagamento della tassa di soggiorno, con l'obiettivo di riscuotere l'imposta e contrastare l'evasione. Il comune di Ravello punta il dito contro i furbi, provando allo stesso tempo a garantire adempimenti semplificati. La nuova piattaforma, denominata "PayTourist "la cui adozione è stata già annunciata a fine marzo, sarà presentata e spiegata in maniera dettagliata nel corso di un incontro pubblico convocato per venerdì 24 maggio alle 15:30 presso l'auditorium di Villa Rufolo a cui sono stati invitati gli operatori turistici della città.

"Nel corso dell'incontro, utile a fornire agli addetti ai lavori tutti gli strumenti necessari per la comprensione e l'utilizzo del nuovo software che sarà attivo dal prossimo 1 giugno, sarà evidenziata anche la trasparenza offerta dal nuovo sistema informatico - fanno sapere dal municipio della costiera -. Infatti, con PayTourist, il turista non solo avrà la garanzia che l’imposta di soggiorno venga tracciata e ritorni effettivamente alla collettività, ma diventa partecipe del sistema di monitoraggio, segnalando l’eventuale omissione della ricevuta di pagamento".

Non solo.  "Il turista che sceglie un appartamento grazie a PayTourist saprà di poter affittare in tutta sicurezza presso un host identificato. Infine, al turista viene richiesto di lasciare un feedback sui servizi turistici offerti dal Comune, al fine di permettere all’ente pubblico un reinvestimento mirato del gettito riscosso", si legge ancora nella nota stampa dell'amministrazione di Ravello.