Comitato coordinamento territoriale di Confindustria, Gisolfi presidente

Confermato alla guida. Ferraioli: riconoscimento per l'importante lavoro svolto

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Salerno.  

Edoardo Gisolfi, componente del consiglio cenerale e past president del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno è stato confermato presidente del Comitato nazionale di coordinamento territoriale (CNCT) di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici. Edoardo Gisolfi è socio della Stratego Comunicazione S.r.l. (Gruppo Stratego), azienda salernitana attiva con successo a livello nazionale nella consulenza strategica di marketing e comunicazione.

“La conferma alla presidenza è il riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto - sottolinea il presidente di Confindustria Salerno Antonio Ferraioli -. Complimenti ad Edoardo Gisolfi che continuerà a rappresentare un settore, quello dei servizi, di importanza strategica per il comparto manifatturiero. In un’era di grandi sfide di conoscenza e di tecnologia, infatti, le aziende di servizi divengono partner necessari e decisivi per le industrie e le imprese del nostro sistema economico e produttivo. A Gisolfi vanno gli auguri di buon prosieguo degli imprenditori salernitani.”

“Grazie a tutti i colleghi delle territoriali nazionali dei Servizi Innovativi e Tecnologici aderenti al CNCT e alla mia territoriale per la fiducia che mi hanno accordato confermandomi alla presidenza del CNCT - dichiara Edoardo Gisolfi -. Con la squadra di presidenza continueremo il lavoro avviato per contribuire a “costruire” una politica associativa che miri a rafforzare il ruolo dei Servizi Innovativi all’interno dell’Associazione e che ne valorizzi il ruolo strategico, specialmente in questo momento storico di particolare criticità, per le trasformazioni in atto connesse all’evoluzione dei modelli produttivi e di filiera, sempre più integrati ai Servizi Tecnologici. Trasformazioni che impongono una profonda riflessione sui nuovi modelli di business (imperniati sul digitale, e-commerce, fintech, ecc.) e organizzativi (smart working, welfare, healthcare, ecc.) e che vedono sempre più centrale il ruolo dei Servizi Innovativi per il rilancio del Paese”.