Amministrative Salerno, Agosto: «Le mie proposte per commercio e artigianato»

Il candidato dei Figli delle Chiancarelle ha incontrato le associazioni di categoria

amministrative salerno agosto le mie proposte per commercio e artigianato
Salerno.  

Terzo incontro tra le associazioni di categoria degli artigiani e i candidati alla carica di sindaco del Comune di Salerno. Questa mattina, i presidenti di Confartigianato Franco Risi, Claai Salerno Gianfranco Ferrigno e Casartigiani Mario Andresano hanno incontrato Oreste Agosto, aspirante sindaco che guida la lista dei "Figli delle Chiancarelle". «Da avvocato amministrativista, mi considero artigiano del diritto», ha esordito Agosto che si è soffermato anche sulla proposta, avanzata dal suo schieramento, dell’urbanistica commerciale-artigianale: «Siamo favorevoli alle botteghe di vicinato per far sì che si possano mettere al centro quei lavori che via via vanno scomparendo - ha dichiarato Agosto -.Per legge, lo Stato deve valorizzare l’artigianato e noi oggi assistiamo al declino di uno dei comparti fondamentali per l’economia cittadina».

Sollecitato dal presidente Risi, l'aspirante sindaco ha ribadito anche «la necessità di puntare tutto sulle consulte che dovrebbero essere presenti nei singoli quartieri, attraverso un rappresentante istituzionale e il rappresentante del quartiere stesso, attuando modifiche alle norme statuarie».

Altro obiettivo è sfruttare al massimo i fondi Pnrr. «Noi siamo contrari alla realizzazione di nuovi centri commerciali», ha precisato Agosto che ha ipotizzato un protocollo d’intesa con le istituzioni locali e regionali, coinvolgendo anche l’Asl attraverso una conferenza dei servizi. «Proprio attraverso la consulta si potrà valorizzare il negozio di vicinato, le cosiddette botteghe e gli artigiani in generale», ha concluso il candidato sindaco che ha proposto anche la fuoriuscita dal Consorzio Asi. «Con queste azioni, l’artigianato diventa volano culturale e turistico anche grazie ad una premialità che potrebbe essere concessa sulla base dei principi dell’economia circolare per le piccole e medie imprese».