Avellino, ecco l'esito del ricorso

Decisione ininfluente ai fini della classifica finale

Salerno.  

"Credo che dietro la salvezza dell'Avellino ci siano anche i risultati ottenuti dal sottoscritto in altre sedi: dal caso Trotta alla riduzione delle penalizzazioni le soddisfazioni sono state tante, sono molto molto soddisfatto" ha dichiarato ieri sera ad Otto Channel l'avvocato Edoardo Chiacchio, noto esperto di diritto sportivo che ha seguito per tutta la stagione la società irpina tutelandola in ogni sede rispetto a situazioni extracalcistiche che rischiavano di compromettere una stagione già molto complicata. E' notizia di oggi che all'Avellino è stato restituito un altro punti in classifica in seguito al processo d'appello in Corte Federale, una sentenza che permette agli irpini di portarsi a quota 50 a pari punti con il Brescia. 

Ridotta, dunque, la penalizzazione da 3 a 2 nel secondo grado di giudizio sportivo con diminuzione anche dell'ammenda (da 50 a 20mila euro). Ricorsi con esito positivo per l'Unione Sportiva Avellino e per gli ex. Pena ridotta per Armando Izzo, ex biancoverde, ora al Genoa. Sconto di un anno: dai 18 mesi della prima sentenza ai 6 mesi con un ritorno in campo fissato per ottobre 2017. Buone notizie anche per Francesco Millesi con la squalifica che passa dai 5 anni definiti in primo grado ai 3 anni del ricorso con riduzione di ammenda che segue quanto accaduto per l'Avellino. E' stato giudicato inammissibile, invece, il ricorso dell'Atletico Torbellamonaca, squadra in cui militava l'altro ex biancoverde, Luca Pini.

Redazione Sport