Confindustra Avellino: oggi la relazione di Giuseppe Bruno

Oggi il neo eletto presidente esporrà il suo programma

Sarà una Presidenza nel segno della continuità e dell’innovazione, con forte impronta pragmatica come nello stile manageriale di Giuseppe Bruno.

Avellino.  

Succede a Sabino Basso alla guida di Confindustria di Avellino, l’imprenditore Giuseppe Bruno di Grottaminarda che guida il gruppo aziendale Bruno, che ha sedi non solo in Italia ma anche in Europa ed in Oriente ed esporta l’80% del fatturato.

Oggi lunedì 12 dicembre presso la sede della Confindustria alle 18,00 il neo eletto Presidente terrà la relazione ed esporrà il suo programma.

Il Consiglio di Presidenza è completato da Michele De Maio, Alberto De Matteis, Emilio De Vizia e Giuseppe Scognamillo, imprenditori di successo che rappresentano territori e categorie diverse, ma scelti per l’alta esperienza e competenza.

Sarà una Presidenza nel segno della continuità e dell’innovazione, con forte impronta pragmatica come nello stile manageriale di Giuseppe Bruno. Già impegnato da molti anni nell’associazione, ha ben note le criticità del settore imprenditoriale. Un programma improntato a rilanciare l’Associazione come fulcro culturale e di erogazione di servizi, ad aumentare la base associativa, a migliorare la conoscenza e creare sinergie.

"Tra gli obiettivi della nuova Presidenza,  si legge nella nota diramata da Confindustria - vi sono la conoscenza dei contesti insediativi delle imprese irpine anche tramite riunioni itineranti, la necessità di rendere attrattive le aree Asi-Pip per favorire la scelta di insediamento di nuove imprese in Irpinia, ed il sollecito a realizzare sia opere infrastrutturali che di servizio come banda larga e fibra ottica assolutamente indispensabili per essere efficienti ed al passo con i tempi. Alta Formazione, cultura d’impresa ed Innovazione saranno la novità dell’indirizzo programmatico della nuova Presidenza e del suo team, saranno garantiti da partnership con Istituti di Alta Formazione già eccellenze nazionali nel campo, e da un Laboratorio di Cultura d’Impresa ed Innovazione, che si chiamerà IrpiniaLab dedicato alla acquisizione di modelli innovativi di governance d’ impresa, rivolto a  Manager, Dirigenti ed Imprenditori. Non mancano nel programma del Presidente, raccomandazioni  al ceto bancario di concedere credito tenendo conto non solo dei  freddi indici imposti dalla Bce ma delle capacità dell’imprenditore e della conoscenza approfondita del progetto d’impresa. Una Confindustria che crea rete con tutte le rappresentanze del territorio che condivide e sostiene i progetti e le proposte dei Giovani Imprenditori e  della  Piccola Industria di Confindustria Avellino che si propone come associazione vivace, attiva e propositiva che affianca le Istituzioni nella progettualità per fini comuni di sviluppo, crescita ed occupazione, che considera l’impresa come funzione sociale e l’imprenditore responsabile del governo di uomini e beni."

Redazione Av