Ora la marijuana si vende anche al supermercato

E' partita la vendita nei centri commerciali della catena Lidl. Per ora sono il Svizzera.

Sarà in vendita l'erba light, legale anche in Italia. E per questo non si esclude che tra qualche mese la marijuana con poco Thc faccia la sua comparsa anche sul banconi dei supermercati in Italia.

Ora la marijuana si vende anche al supermercato. In quelli della Lidl per la precisione. E per ora – in via sperimentale – solo in Svizzera. Si tratta della cosiddetta “erba light”, quella che contiene una percentuale di Thc inferiore all'uno per cento (la sostanza psicoattiva che rende la marijuana “stupefacente”), e un alto contenuto, invece, di Cbd, il cannabiddiolo, che ha un effetto calmante, anti infiammatorio, e viene utilizzato anche per produrre antidolorifici. Quel tipo di cannabis (la light, appunto), è legale anche in Italia. E questo lascerebbe supporre che dopo l'esperimento svizzero, la catena di discount tedesca, particolarmente presente anche in Italia, possa estendere la vendita della marijuana anche sui banconi della grande distribuzione del Bel Paese. Per ora solo Svizzera, comunque.

L'ufficio stampa della catena ha comunicato che «le piante sono coltivate in serre automatizzate e strutture interne appositamente progettate».

Il produttore, si tratta dell'azienda “The Botanicals”, fa affidamento solo su agricoltura eco sostenibile e si astiene dall'aggiungere sostanze chimiche, sintetiche o geneticamente modificate.

Nei centri commerciali svizzeri i fiori di canapa sono disponibili dallo scorso 19 aprile. Tre grammi costano poco meno di 17 euro.

La notizia è stata commentata da Giovanni D'Agata, presidente dello Sportello per i diritti. «Una decisione che farà sicuramente discutere mezza Europa, e forse vuole rappresentare un ulteriore passo per leggi più liberali sulle droghe leggere?»

Una domanda retorica, immaginiamo. Chiaro che se la marijuana, anche nella forma light, conquista gli scaffali dei supermercati, sarà difficile dire che non si compia un passo deciso verso la legalizzazione, imponendo un atteggiamento complessivo diverso rispetto a questa sostanze.

In Italia nel frattempo il mercato della marijuana light è decollato. Tante le aziende, tanti i rivenditori. Sono decuplicati in poche mesi anche i produttori. Secondo alcuni studi dello scorso anno, la legalizzazione della sostanze stupefacente in Italia – sotto il controllo dello Stato – potrebbe portare nelle casse del nostro Paese quasi otto miliardi di euro. Senza contare l'indotto, i posti di lavoro e gli eventuali contributi versati all'Inps.