Donna presa a martellate: Le Iene ad Avellino

Il caso, l'invitato Giulio Golia in città

Avellino.  

 

di Simonetta Ieppariello

Donna presa a martellate ad Avellino, arrivano le Iene. Un inviato del fortunato e celebre format di inchiesta, targato Mediaset, è approdato in città l'inviato di punta della trasmissione Giulio Golia, per ricostruire il caso e approfondire il retroscena del caso di cronaca.

Nel pomeriggio Giulio Golia, uno degli inviati della trasmissione in onda su Italia Uno, è arrivato in citta’ per cercare il 57 enne che nella tarda mattinata di martedì avrebbe colpito per tre volte alla testa con un martello la sua ex convivente. Un caso di cronaca rimbalzato su giornali e tv nazionali, che è stato approfondito e analizzato da numerosi cronisti. Golia ha ricostruito il tormentato rapporto tra i due, fino allo scorso lunedì quando si è consumata l'aggressione a Corso Europa.

La donna avrebbe potuto subire conseguenze letali senza l'intervento dell'ex calciatore dell'Avellino, Raffaele Biancolino, che gestisce insieme con la moglie un negozio di abbigliamento in Corso Europa, dove è avvenuta l'aggressione. Richiamato dalle urla dei passanti, Biancolino, a cui i tifosi diedero il nomignolo di «Pitone», si è precipitato all'esterno del negozio e ha letteralmente travolto l'aggressore costringendolo alla fuga.

L’aggressore dopo essere stato fermato dalla Polizia e’ stato denunciato a piede libero. La liberta’ dell’uomo e’ diventato un caso da ribalta nazionale. Ha rimediato per ora solo una denuncia a piede libero per lesioni e minacce aggravate. Il vicequestore Elio Iannuzzi che nel giro di poche ore è riuscito con i suoi agenti a bloccare l'aggressore nei pressi dello stadio “Partenio” si è dovuto arrendere: era ormai trascorsa la flagranza del reato contestato. La vittima ha riportato una prognosi di 20 giorni e, quindi, non è stato possibile ipotizzare l'accusa di tentato omicidio.

La donna, secondo quanto accertato dagli inquirenti, aveva subito in passato altre violenze e intimidazioni dall'ex convivente, che ieri in un raptus di follia l'ha insultata e poi aggredita armato di un martello. Secondo la ricostruzione degli investigatori il 57enne si sarebbe diretto a Marigliano per poi tornare indietro. L'arma utilizzata è stata recuperata poco distante dal luogo dell'aggressione. Il caso è ora comunque al vaglio della Procura della Repubblica di Avellino che potrebbe adottare nuove misure cautelari a carico del 57enne avellinese.

La donna al momento si trova ricoverata nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Moscati di Avellino. I medici hanno suturato la ferita alla testa, per ora resta sotto osservazione e sotto protezione.

Il direttore sanitario, Maria Concetta Conte, d'accordo con il direttore generale, Angelo Percopo, ha chiesto alla Cosmopol di intensificare il servizio di vigilanza nel reparto dove è ricoverata la donna polacca. La vittima ha riportato venti giorni di prognosi: le sue condizioni sono tenute sotto osservazione dai medici.