Avellino, il Ministro premia i dirigenti anti furbetti

Bongiorno: sono undici. Bene controlli e denuncia contro l'assenteismo

Avellino.  

Il ministro per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, ha incontrato undici dirigenti pubblici che con le loro azioni di controllo e denuncia hanno concretamente contribuito a contrastare il fenomeno dell'assenteismo negli enti presso i quali prestano servizio.

Alla riunione hanno partecipato dirigenti dell'Azienda Servizi alla Persona ASP Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio di Milano, del Comune di Fondi, del Comune di Castellammare di Stabia, del Comune di Livorno, dell'Istituto Frisia di Merate, della città metropolitana di Milano, del Comune di Reggio Emilia, del Comune di Trieste, dell'INPS di Salerno, dell'Ente parco nazionale dell'Aspromonte, della Provincia di Avellino.

"Sono particolarmente contenta e orgogliosa quando, come oggi, può essere dato un riconoscimento ad alcune eccellenze. Si tratta di esempi che lasciano ben sperare per un futuro in cui sempre più la Pubblica amministrazione sarà percepita come un bene della comunità, e in cui l'orgoglio di contribuire al suo corretto funzionamento sarà un sentimento diffuso", ha affermato Bongiorno. "Occorre lavorare con determinazione per migliorare la Pa e l'organizzazione di ciascun ufficio, e anche per questo sono in cantiere leggi che serviranno a valutare con criteri oggettivi i dirigenti. Ma oggi ho voluto incontrare alcuni dirigenti che hanno contrastato il fenomeno dell'assenteismo, dimostrando senso del dovere e affezione nei confronti delle strutture presso le quali prestano servizio. Il mio auspicio è che sempre più la Pubblica amministrazione sia percepita, difesa e valorizzata - ha concluso il ministro - come qualcosa che appartiene a ciascuno di noi".

Al termine dell'incontro i dirigenti convocati dal ministro hanno ricevuto un attestato di merito.

Anche i sindacati commentano la scelta ministeriale di premiare chi controlla. 
“Apprendiamo da un’agenzia stampa dell’iniziativa annunciata dal ministro Giulia Bongiorno di ricevere domani i dirigenti che si sono distinti nella battaglia contro l’assenteismo nella pubblica amministrazione. Ciò conferma quanto la Cgil, assieme alla Fp Cgil la categoria del pubblico impiego, ha sempre ribadito con forza: le regole ci sono e l’assenza negli uffici pubblici non si combatte con misure punitive, come quelle contenute nel ddl concretezza, che contrastano le norme sulla privacy, ma responsabilizzando i dirigenti che devono sovrintendere i controlli”. Così in una nota la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti.

Quindi, secondo la dirigente sindacale “per evitare l’assenteismo è sufficiente applicare le regole che già esistono, ed è importante che i dirigenti le facciano valere, facendo il loro lavoro. Il nostro obiettivo è quello di tutelare i diritti di chi lavora e di chi usufruisce del servizio, contrastando gli abusi”. Infine, ricorda in conclusione Scacchetti “per il Governo dovrebbero essere prioritarie due questioni: il rinnovo dei contratti pubblici, e investimenti per assunzioni straordinarie per evitare lo ‘spopolamento’ nella Pa che sta mettendo a rischio i servizi”.