Cortodino,Musto trionfa:"Che emozione tra premi e Sandra Milo"

Il prestigioso riconoscimento per il giovane regista di San Michele di Pratola Serra

Pratola Serra.  

Un nuovo trionfo nel segno della lotta al bullismo. “Essere Diversi”, opera prima del regista Francesco Musto, continua la sua marcia tra prestigiosi riconoscimenti e apprezzamenti e trionfa alla nona Edizione del “CortoDino”, Festival internazionale di cortometraggi organizzato dall’associazione culturale Esseoesse e dedicato al produttore Dino De Laurentiis.

Il regista di Pratola Serra che ha visto la sua opera imporsi tra gli oltre 3,200 cortometraggi in concorso non nasconde la sua gioia. “E’ stato molto emozionante. Anche Sandra Milo icona del cinema Italiano è voluta salire sul palco per la mia premiazione, che dire, sono felicissimo e soprattutto soddisfatto di aver preso parte ad una manifestazione così prestigiosa. Ho potuto incontrare tante persone del settore. Una occasione preziosa di confronto e apprendimento”.

Alla consegna dei premi, che si è tenuta nell’aula magna del liceo artistico “De Chirico” di Torre Annunziata, tanti i volti noti presenti: le attrici Sandra Milo e Isabel Russinova, il produttore Gianfranco De Rosa, la presidente di giuria Nunzia Schiano e Juliette Esey Joseph presidente della giuria internazionale.

Francesco si è aggiudicato il primo premio giuria popolare e giovani al “Cortodino Film Festival 2019”, Musto bissa il successo ottenuto questa estate alla 7a Edizione dell’Ariano Film Festival.

Alla sua bacheca personale si aggiunge un nuovo prestigioso riconoscimento. Il cortometraggio da 16 minuti è stato scritto a maggio 2018 e concluso alla metà di settembre.

Il giovane di San michele di Pratola, continua a stupire per le sue straordinari doti comunicative e la sua incredibile carica narrativa. Il ragazzo, attraverso un cammino difficile, ha saputo mescolare la creatività alla propria infinita sensibilità.

Risultato? E' riuscito a creare un una piccola opera in grado di raccogliere, nel breve, grandi consensi e apprezzamenti. Il tema trattato, il bullismo, è più che mai attuale richiamando l'attenzione di critica e pubblico sull'importanza del no alla violenza, soprattutto tra le giovani generazioni.