"La Repole non è una sprovveduta. Sistema Irpinia deve proseguire"

L'assessore Casucci torna sul caso apertosi a Palazzo Caracciolo e detta le linee per il turismo

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Avellino.  

“Sono sicuro che Rosanna Repole non è una sprovveduta. Non entro nel merito degli atti amministrativi o della questione politica che riguarda il Pd, dico solo che il progetto Sistema Irpinia deve andare avanti”.

Cosi l'assessore regionale al Turismo Felice Casucci intervenuto ad Avellino all'assemblea regionale delle Pro loco.

“Rosanna Repole ha preso una decisione, una decisione dettata da motivi personali. Tutti noi sappiamo di non stare parlando di una sprovveduta. Lo ha dichiarato ufficialmente e credo che questo basti. Ritengo, inoltre, che la presenza – oggi – dell’assessorato al turismo della Regione Campania confermi l’attenzione che abbiamo verso le questioni irpine. La Regione crede profondamente che Sistema Irpinia sia lo strumento adatto per valorizzare le aree Interne.

"Noi, ovviamente, non possiamo intervenire direttamente all’interno di una società di diritto privato ma questo non vuol dire che non appoggiamo pienamente la mission di Sistema Irpinia. Stiamo parlando di una norma che io conosco e che vale anche per il consiglio regionale. Evidentemente, prima, sono state fatte delle valutazioni da parte degli uffici amministrativi che avevano consentito la nomina. Io ho letto le risposte della Repole e le ho trovate profondamente equilibrate. Io penso che il suo atteggiamento sia stato dettato soltanto dal senso di responsabilità".

“Per l'Irpinia – ha poi aggiunto Casucci - immaginiamo un'idea di turismo che punti sulla sotenibilità. “Bisogna puntare su un turismo lento, che metta al centro il benessere del corpo, della persona. Penso ai percorsi enogastronomici, alla sentieristica, al turismo religioso".

Dal canto suo Giuseppe Silvestri, presidente Unpli Avellino lancia l'idea dei weekend in Irpinia. Siamo attrezzati per far questo. Incominciare su questo modello può essere una strada vincente”.