Maltempo, esonda il Fenestrelle ad Atripalda: a lavoro per liberare la strada

Colpita ancora una volta la zona all'altezza del Ponte delle Filande verso Pianodardine

maltempo esonda il fenestrelle ad atripalda a lavoro per liberare la strada
Atripalda.  

L'evento di natura eccezionale verificatosi ieri, contraddistinto da una bomba di acqua di elevata intensità, ha provocato l'esondazione del Fenestrelle all'altezza del Ponte delle Filande come mai avvenuto nel recente passato.

L'onda di acqua, proveniente da Monteforte, in 15 minuti circa ha raggiunto il tratto di contrada Fellitto, provocando un'esondazione tale da raggiungere circa 3 metri di altezza.

La macchina comunale si è messa subito in moto. Sono giunti sul posto gli agenti della Polizia Municipale locale, il responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale Geom. De Cicco e il vicesindaco Domenico Landi con altri rappresentanti dell'Amministrazione Comunale di Atripalda, tra cui l'assessore Lello Labate ed i delegati Maria Fasano e Francesco Mazzariello.

Il vicesindaco, in stretto contatto con il sindaco Avv. Paolo Spagnuolo, ha immediatamente allertato il presidente della Provincia di Avellino, Rino Buonopane, che ha inviato sul posto l'ingegnere Mauriello dell'UTC Ente Provincia, con il quale è stato immediatamente predisposto l'intervento di rimozione dei residui di fango ed acqua nonché dei grossi tronchi di albero trascinati dalla corrente, al fine di consentire agli abitanti di contrada Fellitto di poter raggiungere le proprie abitazioni. Una squadra di Vigili del Fuoco, infine, ha raggiunto le famiglie isolate per prestare eventuali soccorsi.

Va sottolineato che all'indomani dell'insediamento, il sindaco Paolo Spagnuolo, accompagnato dal vicesindaco Domenico Landi e dal consigliere provinciale Francesco Mazzariello, effettuò un sopralluogo con il presidente delle Provincia Rino Buonopane al fine di dare celerità all'intervento di messa in sicurezza del Ponte delle Filande.

A seguito di tale sopralluogo, il presidente Buonopane rassicurò l'Amministrazione Comunale circa l'impegno nel superamento degli intoppi burocratici legati ai sottoservizi che avrebbero ritardato l'inizio dei lavori. Ieri stesso, l'ingegnere Mauriello ha assicurato gli amministratori comunali presenti sul luogo del disastro che la settimana scorsa sono stati superati questi blocchi burocratici e che i lavori cominceranno entro il prossimo autunno. Va sottolineato il grande lavoro e immensa disponibilità della famiglia Pastore, che con i propri mezzi ha operato un primo intervento per liberare il ponte dai tronchi che ostruivano il passaggio dell'acqua.