Come perdere peso nei diabetici obesi: la svolta con cagrilintide e semaglutide

La gestione del peso è evidentemente importante per il trattamento della glicemia: ecco perché...

come perdere peso nei diabetici obesi la svolta con cagrilintide e semaglutide

Commento dello studio “Cagrilintide-Semaglutide in Adults with Overweight or Obesity and Type 2 Diabetes”. MJ Davies, HS Bajaj, C Broholm. N Engl J Med. June 2025

Avellino.  

La gestione del peso è evidentemente importante per il trattamento della glicemia. Semaglutide, analogo del GLP-1, permette nei diabetici una riduzione del 9,6% del peso corporeo. Cagrilintide è un analogo dell’amilina ad azione prolungata che si lega al recettore della calcitonina e ai tre recettori dell’amilina. La molecola riduce l’apporto alimentare e induce una perdita di peso. Una combinazione di queste due molecole (Cagri-Sema) potrebbe determinare una ulteriore perdita di peso. Tale è l’obbiettivo dello studio.

Si tratta di un’esperienza di fase tre, in doppio cieco, randomizzata e controllata con placebo, condotta in 12 paesi, dove degli adulti con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 27, con valore di emoglobina glicata da 7 a 10% e un diabete di tipo 2 sono stati randomizzati in un rapporto 3:1 a ricevere una volta alla settimana Cagri-Sema (2,4 mg ciascuno) o un placebo il tutto per 68 settimane. In totale 1206 pazienti sono stati randomizzati sia nel gruppo Cagri-Sema (904 pazienti) sia nel gruppo placebo (302 pazienti).

L’età media era di 56,0 anni, 637 erano uomini, 801 erano caucasici, 346 erano asiatici.

Il peso corporeo medio era di 102,3 kg, l’indice di massa corporea (BMI) medio era di 36,2, il tasso medio di emoglobina glicata era di 8,0%. La durata media del diabete era di 8,5 anni. La riduzione del peso corporeo tra l’inizio dell’esperienza e la settimana 68 era del 13,7% nel gruppo Cagri-Sema, e del 3,4% nel gruppo placebo che aveva soltanto modificato lo stile di vita.

Nel gruppo Cagri-Sema è stata riscontrata, rispetto al placebo, anche un’importante riduzione dei valori dell’emoglobina glicata. Per contro degli effetti indesiderabili gastro-intestinali transitori sono stati segnalati nel 72,5% dei pazienti.

In conclusione l’associazione Cagrilintide-Semaglutide, con somministrazione settimanale (2,4 mg) ha determinato una riduzione significativa del peso corporeo in pazienti diabetici e obesi.

L'autore è Medico - Endocrinologo