Allo Spazio Arena di via Santissima Trinità, ad Avellino, è stato presentato il libro "Il vento tra le mani" di Dario Vassallo. Il presidente della Fondazione "Angelo Vassallo, Sindaco Pescatore" ha vissuto l'evento in compagnia di Lucio Napodano e Generoso Picone. "Torniamo in Irpinia, ad Avellino, per un momento importante, per andare avanti e ribadire che la nostra strada, quella che abbiamo intrapreso quindici anni fa, era la strada giusta. - ha spiegato Dario Vassallo - 'Il vento tra le mani' ha anticipato tutto quello che sta accadendo, non solo per l'omicidio del Sindaco Pescatore, ma anche per quello che sta accadendo con il Sistema Cilento. È importante testimoniare personalmente e fisicamente, come in questo caso al bellissimo Spazio Arena ad Avellino. Angelo è qui, ovunque. C'è il percorso lungo della Fondazione che vuole consolidare i valori della legalità e della giustizia, i valori della Costituzione italiana. Nella scorsa settimana siamo stati con mio fratello Massimo a Maddaloni. Per quindici anni abbiamo girato l'Italia: siamo stati ad inizio settembre in Sicilia, a Capaci, in un posto critico della nostra storia, passando per Finale Ligure, ma anche per Rosolina, dove c'è un giardino intitolato ad Angelo Vassallo. Abbiamo attraversato tante regioni. Quella che ha subito manifestato vicinanza è stata l'Emilia Romagna e ora quella più vicina è la Puglia con tanti eventi nel nome di Angelo.Nei giorni scorsi abbiamo intitolato una piazza a Fasano".
