Lotta alla povertà, nuovo dormitorio ad Avellino

"Abbiamo voluto uno sportello h24, una finestra aperta alla città"

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Avellino.  

Restyling completato al Dormitorio della Cittadella della Carità "Monsignor Antonio Forte" ad Avellino. Locali rinnovati nella sede di via Morelli e Silvati. Intervento sia all'ala maschile che a quella femminile del dormitorio e sala operativa h24. "È un dormitorio che è stato sempre a disposizione della comunità. Abbiamo pensato di ristrutturarlo, di dargli una nuova forma. - ha spiegato il direttore della Caritas Diocesana di Avellino, Antonio D’Orta - Abbiamo pensato di dare un po più di dignità alle persone e dii accogliere le persone in un modo dignitoso. Non che prima non lo fosse, ma è sempre complicato poi, in questi luoghi cercare di dare anche un po di bellezza, di appartenenza".

Sportello h24 all'ingresso

I poveri sono in aumento: "So che i piani di zona, sia il 4 che il 5, si stanno strutturando per dei luoghi di prima accoglienza. - ha aggiunto D'Orta - Penso che prossimamente nella città di Avellino ci saranno quasi più di cento posti. Lo sportello h24? Diciamo che è la grande novità. Abbiamo voluto un punto fisso, una finestra aperta sulla città. Abbiamo arretrato il cancello pedonale alla finestra: serve per dire a tutti che ci siamo 24 ore su 24.

"Occorrono operatori notturni"

"Ringrazio tutti i volontari perché noi siamo aperti dal primo gennaio al 31 dicembre e i volontari che sono qui, saranno attivi dalla mattina alle 8 al giorno dopo fino alle 7. Sono volontari e cerchiamo di entrare in questa logica. Noi abbiamo un problema, quello degli operatori notturni. - ha affermato il vice direttore della Caritas Diocesana di Avellino, Costantino Del Gaudio - Mettiamoci in gioco tutti: questo è il messaggio che lancio alla comunità di Avellino, di auto candidarsi a fare il volontario".