Frigento: un progetto contro la droga e il disagio giovanile

Di scena domani Il People Involvement Festival

"Vogliamo soltanto invitare tutti ad un maggiore rispetto di se, del proprio corpo e delle proprie emozioni"

Frigento.  

Il People Involvement Festival è nato all’interno di un progetto di prevenzione primaria alla droga nel 2009, svolto dall’Associazione omonima. L’idea è stata quella che le dipendenze e il disagio giovanile non sono mai un problema individuale o meramente sanitario, ma una problematica che investe il sociale, i contesti culturali, i quali determinano la geografia antropologica di una comunità. Questo festival è il momento più importante dei laboratori dell’Associazione People Involvement, la più rappresentativa delle fratture che caratterizzano la nostra  struttura-cuneo. Il cuneo è un’opera simbolica: sedimentiamo messaggi e coscienza sugli scassi umani. Non seguiamo la logica imperante di repressione, terrorismo e mistificazione. Vogliamo soltanto invitare tutti ad un maggiore rispetto di se, del proprio corpo e delle proprie emozioni.

Il People Involvement Festival si svolge a Frigento, nel cuore dell’Irpinia e nei pressi della Valle Ufita. L’idea che accompagna l’organizzazione dell’evento è che l’Irpinia ha bisogno di una diversificazione delle proposte artistico-culturali. In ambito musicale negli ultimi anni si è assistito ad una saturazione dell’offerta “folk”, con clonazioni di realtà e gruppi maggiori. Inoltre, il nostro proposito è quello di creare uno spazio aperto ed in costruzione per definire un momento che si arricchisce di sguardi ampi sulla realtà sociale di un territorio periferico del sud. Il People Involvement è alla sua terza edizione, dopo il successo nel 2010 e nel 2011 con la partecipazione del Teatro degli Orrori, degli Zen Circus, degli Zu, dei Tre Allegri Ragazzi Morti, dei Massimo Volume, etc.

Quest’anno il festival si svolgerà domani 14 agosto, sempre a Frigento, nell’incantevole scenario della cosiddetta Terrazza Limiti. Il P.I.F. rientra nell’articolata programmazione del progetto P.E.C. (Partecipazione, Empowerment e Competenze) – Giovani per il Sociale – che unisce diverse altre realtà del terzo settore, in uno spazio concettuale che unisce servizi, mutuo-aiuto, laboratori creativi e coinvolgimento popolare. Gli artisti che si esibiranno hanno tutti radici sul territorio e più in generale radici campane. 

Gianni Vigoroso