Montevergine, stroncato da malore muore davanti al Santuario

Il dramma questa mattina. Tanti pellegrini hanno assistito al dramma

Mercogliano.  

 

di Simonetta Ieppariello

Si è sentito improvvisamente male davanti al Santuario di Montevergine ed è morto. Tragedia in una domenica di preghiera e ritrovo per centinaia di fedeli davanti all'Abazia di Mamma Schiavona, dove un uomo è stato stroncato da un malore, che non gli ha lasciato scampo. Nei pressi dell'area stazionmento dei bus del Santuario, un 70enne di Marigliano, arrivato sul Monte Partenio per una giornata di svago e preghiera, ha iniziato a sentirsi male e si è accasciato al suolo. I suoi amici e parenti arrivati con lui in gita a Montevergine, hanno fatto subito scattare l’allarme.

I soccorsi sono intervenuti ma, per l'uomo, non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Avellino. L'Autorità Giudiziaria ha già disposto la consegna della salma ai familiari. Tanti i fedeli e pellegrini che hanno assistito impietriti alla scena. Sono giorni tristi per l’Abbazia dei Monaci Benedettini, che ieri hanno detto addio all’Abate Emerito Tarcisio Nazzaro. Aveva 85 anni. 

Qualche anno fa fu protagonista della cacciata dei femminielli dal santuario di Mamma Schiavona nel giorno della Candelora. La polemica fu poi chiarita dopo una serie di prese di posizioni dall'una e dall'altra parte. I fedeli sono rimasti sempre legati a padre Tarcisio, che è stato il 104° abate ordinario di Montevergine. Succeduto a Francesco Pio Tamburrino, ha retto l’Abbazia Territoriale di Montevergine dal 1998 al 2005. Quella di oggi sarebbe stata la domenica di preghiere anche per l'Abate Emerito. In tanti dopo la notizia del decesso della storica guida del Santuario avevano deciso di arrivare a Montevergine per rivolgere una preghiera speciale per lui. Ma poche ore fa la domenica di raccoglimento e preghiera è stata turbata dal tragico avvenimento. Sotto choc le persone che accompagnavano il 70enne.