Poco personele e troppe aggressioni in carcere: sit-in di protesta ad Ariano

Situazione sempre più difficile in Irpinia, serve una svolta

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La mobilitazione

Ariano Irpino.  

Sit-in di protesta stamane davanti al carcere Campanello di Ariano Irpino. Forze sindacali in campo per denunciare a gran voce la gravissima carenza di organico, che sta mettendo a dura prova il lavoro degli operatori della polizia penitenziaria. 

Una mobilitazione compatta e pacifica a livello provinciale per denunciare anche le continue aggressioni ai danni della polizia penitenziaria nei due istituti di Ariano e Bellizzi e che ha visto radunate in segno di protesta le segreterie provinciali Osapp, Ussp, Uilpa e Cgil funzione pubblica.

Una situazione di disagio che riguarda non solo la casa circondariale di Ariano Irpino ma anche l'istituto penitenziario di Bellizzi Irpino: "Manifestiamo, contro le aggressioni e violenze quotidiane subite dal personale di polizia penitenziaria, revisione della circolare Dap sulle nuove modalità per eseguire le perquisizioni straordinarie negli istituti penitenziari, carenza di personale del comparto funzioni centrali, ristrutturazione e ammodernamento dell'istituto penitenziario, miglioramento delle condizioni di lavoro dei poliziotti penitenziari, mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro."