Dottoressa travolta e uccisa, le telecamere incastrano le due auto

Indagini ad una svolta a Mercogliano grazie alla Control Room del comune

dottoressa travolta e uccisa le telecamere incastrano le due auto
Mercogliano.  

Sono trascorsi 4 giorni dal terribile incidente ma dei pirati della strada che hanno investito e ucciso la dottoressa Lucia Furno, ancora nessuna traccia. L'interrogativo che tutti si pongono è come mai ancora nessuno è stato identificato. Eppure la control room del comune di Mercogliano è molto efficiente, gli occhi del grande fratello inquadrano tutte le strade cittadine, assieme a quelle della periferie di Torrette e Torelli. E non si parla neppure di scarsa illuminazione perché proprio lungo quel tratto di via Ramiro Marcone era stata potenziata da poco. Il sindaco Vittorio D'Alessio si dice fiducioso nel lavoro degli inquirenti, le indagini sono ad una svolta – ha detto-.

Lunedì incontrerà il presidente della Provincia Rizieri Buonopane per parlare della sicurezza stradale, perché quella strada è di competenza provinciale. Intanto, l'altro ieri sera nella chiesa dell'Annunziata l'ultimo saluto alla 69enne travolta da due auto lunedì sera. Dall'altare don Vitaliano della Sala ha lanciato un appello agli autori dell'incidente: «Costituitevi, penso possa essere un gesto non solo di civiltà ma di umanità. Un incidente può capitare a chiunque, l’importante è che si ripari in qualche modo, anche per dare serenità alla famiglia. Il responsabile si costituisca, così la famiglia si rasserena e si può affrontare il futuro con maggiore serenità, anche se sarà difficile andare avanti. In chiesa c'era tantissima gente, c’era soprattutto l’incredulità, perché la dottoressa Furno era una persona sempre disponibile con tutti anche con noi della Caritas e tante volte abbiamo “approfittato” della sua generosità e della sua solidarietà e il vescovo, l’abate di Montevergine, ecco tutti sgomenti perché nessuno si aspettava ovviamente una cosa del genere e si resta sempre male quando una persona straordinaria come la dottoressa Furno viene a mancare in un modo così tragico».