di Paola Iandolo
Il Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino ha assolto Pietro Cuozzo, 57 anni, di Rotondi, noto pluripregiudicato, dall'accusa di violazione della sorveglianza speciale. La decisione è arrivata accogliendo le tesi difensive presentate dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino. Nonostante la richiesta del Pubblico Ministero, che aveva sollecitato una condanna a due anni di reclusione, basandosi sui numerosi precedenti penali e sulle frequenti misure di prevenzione e sicurezza a cui Cuozzo è stato sottoposto, il Tribunale ha optato per l’assoluzione. Questo verdetto si aggiunge a una lunga serie di assoluzioni ottenute da Cuozzo, assistito dall'Avvocato Vittorio Fucci, per una molteplicità di accuse, tra cui estorsioni, incendi ed evasioni. La sentenza rappresenta un ulteriore successo per il legale e per la strategia difensiva adottata nei procedimenti giudiziari.