di Paola Iandolo
Bancarotta fraudolenta di una società di costruzione: attesa per la decisione del gup del tribunale di Avellino per tre indagati, che in concorso tra loro, avrebbero portato al fallimento la società.
Davanti al gip compariranno D.F.R socio unico proprietario dell’intero capitale sociale di una s.r.l. con sede in Avellino, fino all’ottobre 2020, giorno in cui le quote erano state cedute a B.A, che ad ottobre 2020 veniva nominato legale rappresentante fino al fallimento. Infine davanti al gup anche V.O. amministratore unico dal dal 15 febbraio fino all’ottobre del 2020. I tre imputati sono difesi dagli avvocati Carmine Ruggiero, Nello Pizza e Angelo Guerriero.
Tutti e tre, nei diversi ruoli, stando a quanto ricostruito dalla pubblica accusa e dagli agenti della guardia di finanza, avrebbero recato pregiudizio ai creditori, sottraendo e non depositando le scritture contabili della società dichiarata fallita con sentenza 03/22 del Tribunale di Avellino dell’ottobre del 2022. La società chiusa con un passivo di 269. 606,32 (dei quali 163.712.03 per debiti l’Erario). La parte offesa nel procedimento è il liquidatore della società.