Serino, pusher accusato di detenzione e spaccio di droga: assolto in Appello

In primo grado il 50enne serinese aveva rimediato una condanna a 2 anni e 10 mesi di reclusione

serino pusher accusato di detenzione e spaccio di droga assolto in appello
Serino.  

di Paola Iandolo 

E' stato dichiarato inutilizzabile uno degli atti di indagine: arriva l'assoluzione con formula piena "perchè il fatto non sussiste" emessa dai giudici della Corte di Appello di Napoli. Si è chiusa così la vicenda giudiziaria per un cinquantenne di Serino - già noto anche per altre vicende legate allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, difeso dal penalista Gaetano Aufiero - condannato in primo grado dal Tribunale di Avellino a 2 anni e 10 mesi di reclusione.

I Carabinieri in servizio di appostamento fermarono due acquirenti sull'uscio della sua abitazione. Uno dei due accusò il cinquantenne. Il giovane assuntore abituale di sostanze stuepfacenti riferì ai carabinieri di rifornirsi dal cinquantenne di cocaina da oltre un anno e più volte a settimana. Il testimone però disse anche di comprare per conto terzi e le sue dichiarazioni  andavano interrotte perché autoincolpanti.

L'interruzione però non avvenne e l'acquirente non venne ascoltato in presenza di un avvocato. Elementi che furono già messi in evidenza davanti al tribunale di Avellino,ma rigettò l’eccezione di inutilizzabilità. Eccezione che la Corte di Appello di Napoli ha invece accolto, dichiarando l’inutilizzabile la testimonianza e mandando assolto l’imputato.