Rifiuti ammassati fino a sbarrare letteralmente l’ingresso dell’isola ecologica. Siamo nel piazzale del cimitero ad Ariano Irpino. Situazione di nuovo gravemente precipitata.
Non si fa in tempo a ripulire l’area e in poco tempo punto e a capo. E non solo nei week end. La situazione sembra essere ormai incontrollabile ovunque, qui come in altre zone della città.
La buttano tutti e lo faccio anche io ci dice una donna. Non posso di certo conservare l’immondizia in casa. Odori nauseabondi che arrivano fino all’ingresso del luogo sacro e nei viali che affacciano alla strada provinciale 414.
Un pugno nell’occhio per tutti coloro che si recano a far visita ai propri cari e per i tanti automobilisti in viaggio da Ariano a Montecalvo. Ma è anche una mancanza di rispetto per i defunti, in questa zona che meriterebbe maggiore ordine e decoro. Ma chi è che inquina davanti al cimitero. Non è dato saperlo. Secondo i residenti si tratterebbe di persone, per lo più anche titolari di attività commerciali, provenienti anche da fuori città. E vi è di tutto. Da rifiuti di ogni genere a carcasse di animali.
Lo scenario non cambia in tutte le altre isole ecologiche della città, invase di rifiuti e soprattutto sporche, prive di attività di lavaggio e sanificazione. E in piena estate, con le temperature assai elevate aumenta il rischio igienico sanitario per la popolazione.
