Da Frigento al Geosito delle Mefite: trekking e tutela dell'ambiente in Irpinia

Affascinante la visita delle antiche cisterne romane e dei monumenti frigentini

da frigento al geosito delle mefite trekking e tutela dell ambiente in irpinia

La grande ricchezza delle aree interne

Frigento.  

Una domenica delle palme particolare grazie all'escursione culturale per la tutela dell'ambiente montano da Frigento al Geosito delle Mefite, unico fenomeno naturale di questo genere esistente, come lo hanno definito scienziati da tutto il mondo, citato nel libro VII Eneide da Virgilio, nel cuore della nostra Irpinia.

Con la calorosa accoglienza del sindaco Carmine Ciullo e con le illustrazioni del professore universitario, geologo Michele Sisto i sessanta partecipanti del trekking organizzato dalla sezione di Avellino, club alpino italiano, intersezionale con la sezione di Salerno, alla guida di Gilda Ammaturo e Walter Pecoraro hanno potuto apprezzare le ricchezze del territorio di Frigento con la sua storia e i suoi reperti, che spaziano  dalla epoca romana, al medioevo e al rinascimento.

La visita al Palazzo De Leo che diede I natali al famoso Abate Marciano De Leo, statista e letterato, precursore con i suoi sonetti di Giacomo Leopardi è stata entusiasmante, cosi come la scoperta delle antiche statue dei Misteri custodite nella Cattedrale di Frigento e visibili solo durante la settimana Santa.

Affascinante anche la visita delle antiche cisterne romane,con assessore della cultura del comune di Frigento. Dopo circa 16 km giunti alle Mefite con il professore Sisto grande esperto della peculiarità del luogo sia dal punto di vista naturalistico che storico si è conclusa la giornata per la conoscenza e valorizzazione di un territorio pieno di risorse, troppo spesso dimenticate.