Sono partiti a piedi da Villanova del Battista, scortati dai volontari della croce rossa, guardie ambientali e i carabinieri, con tanto di gonfalone al seguito, per raggiungere il Santuario dell'Incoronata a Foggia. E' la tradizione che si rinnova in Irpinia. Fede e profonda devozione che affonda le radici nel passato. Presente Giovanni Colantuono, responsabile del comitato gruppo pellegrinaggio dell'Incoronata. Un cammino che si tramanda di generazione in generazione.
Si tratta del 155° pellegrinaggio, lungo circa 75 chilometri. Stamane si aggiungeranno anche altri devoti villanovesi. Prima della santa messa celebrata dai padri del Santuario, ci sarà la tradizione preghiera con i tre giri. Poi in serata il raduno finale al crocefisso, la processione verso la chiesa e la santa messa di ringraziamento.
L'emozione del sindaco Ernesto Iorizzo: "Questo pellegrinaggio verso la Madonna Incoronata di Foggia è davvero un’espressione profonda di fede popolare, fatta di devozione, sacrificio e speranza. Ogni passo compiuto lungo quel cammino racconta storie di vita, di preghiera e di gratitudine.
È commovente vedere come questa tradizione si rinnovi anno dopo anno, coinvolgendo intere generazioni, mantenendo vivo un legame spirituale e culturale che unisce le persone.
Ci riempe di gioia assistere alla partecipazione di così tante persone e all’impegno instancabile dei volontari, che con spirito di fratellanza e dedizione rendono possibile questo cammino di speranza e devozione".
Assente per motivi di salute il parroco di Villanova del Battista don Tonino Biondi: "Tutta la comunità si stringe con affetto attorno a lui augurandogli una serena e veloce guarigione".
