Ciampi agli sconfitti: "Indicate il presidente del consiglio"

Il sindaco assicura: non metteremo veti sul nome che vorranno indicare i partiti di opposizione

Avellino.  

“E’ innegabile che per la nostra città sia iniziata una nuova era. I cittadini hanno scelto di svoltare e noi dobbiamo essere un governo responsabile e, dunque, attento alle esigenze della gente". E' quanto afferma il nuovo sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi del Movimento Cinque Stelle. In attesa della proclamazione ufficiale della sua elezione (dovrebbe avvenire tra mercoledì e giovedì) Ciampi lancia un chiaro segnale ai possibili alleati. Dice: "Avellino ci chiede di risolvere i problemi, ci chiede di lavorare tutti insieme nell’interesse comune della città. Ci chiede di fare presto e di non attardarci in discussioni sterili, di non dar vita solo e soltanto a girandole di nomi. Noi l’abbiamo detto da subito: è nostra intenzione far terminare quanto prima il clima da campagna elettorale e di pacificare la nostra città. Detto ciò, ci sembra una conseguenza logica offrire alle forze uscite sconfitte dal ballottaggio, la presidenza del consiglio comunale del capoluogo irpino”.  

No alla spartizione delle poltrone. “Non siamo interessati ad occupare poltrone, la città ci ha consegnato un compito, quello di lavorare per essa. Dobbiamo governare. Per questo motivo – prosegue Ciampi - non porremo veti ad un’indicazione di un consigliere comunale di opposizione alla presidenza del civico consesso. Quest’ultimo deve garantire tutti e deve essere una garanzia per la città. Dunque, un nome di alto profilo che giunga dalle fila della minoranza, per noi sarà soltanto un elemento di ricchezza e di confronto, utile a porre le basi per la pacificazione di Avellino e per un lavoro comune nell’interesse esclusivo della città e dei cittadini”.

La nuova giunta. Ciampi si ritrova senza numeri per poter contare su una maggioranza in aula in consiglio comunale. Il dialogo riaperto con gli alleati – fanno capire dal Movimento Cinque Stelle - può andare avanti solo su nomi di tecnici che potrebbero entrare nella squadra di governo a Piazza del Popolo.

pi.mel.