“Non dimenticare coloro che hanno combattuto per la nostra libertà e dignità in nome della democrazia e della Costituzione”. Questo il monito del presidente provinciale dell'Associazione nazionale Partigiani, Amerigo Ciervo che questa mattina con il partigiano Giuseppe Crocco, da tutti conosciuto con il nome di battaglia “Caramba” ha aperto il corteo per il 25 Aprile, giorno della liberazione d'Italia.
Presenti numerose associazioni, tra le quali: “Acli, Arci, Cgil, Cisl, Uil, Libera, esponenti del dell'amministrazione comunale, del Partito Democratico, L@p Asilo 31 ed il movimento “Non una di Meno”.
“Il 25 Aprile – ha spiegato Ciervo - si pone tra due importanti date: l'8 settembre del 1943 ed il 1 gennaio del 1948.
Ciervo ha richiamato anche le “importanti parole del presidente Mattarella. La resistenza ha avuto come protagonista il Popolo unito per ricostruire il Paese. Oggi l'Anpi – ha concluso Ciervo - deve andare nelle scuole a parlare con i giovani, a raccontare quel periodo storico alle nuove generazioni”.
