Hanno donato i loro lunghi capelli perché donne che lottano contro il cancro al seno tornassero a vedersi belle. E' un gesto commovente quello di due bambine sannite, due sorelline che hanno aderito al progetto Smack, Still Marvellous after cancer Knock ossia Ancora meravigliose dopo la 'scossa' che ti ha dato il cancro. Il progetto si propone di fornire gratuitamente parrucche inorganiche alle donne operate di cancro alla mammella con basso reddito che ne facciano richiesta.
Un progetto che nel Sannio trova il sostegno dell'acconciatrice Mariateresa Meccariello di Moiano. “Le due piccole mi hanno commosso – racconta – perché oltre a donare i loro capelli hanno voluto lasciare un messaggio a chi riceverà la parrucca”.
“Ti dono questi capelli così indossandoli e guardandoti allo specchio ti possa vedere speciale e più bella” e ancora “Spero che ti piacciono prenditene cura sarai bellissima e avrei tanti complimenti”. Queste le due dolci frasi delle bambine, e Meccariello sottolinea: “Un gesto unico che mi riempie il cuore di gioia. Sì – commenta - è bello firmare tutti i giorni la bellezza delle mie adorate clienti ma è in questi momenti che sento di fare qualcosa di speciale per il prossimo. Non è semplice per chi vive un momento delicato vedere il corpo il volto in mutamento, gestire le due cose insieme. Questa è una cosa carina e semplice per noi acconciatori, raccogliere capelli, che devono avere delle specifiche caratteristiche, e dare un nuovo look alla cliente che desidera donare un sorriso a chi riceve la parrucca”.
Infatti Mariateresa Meccariello dona gratuitamente il taglio a chi decide poi di donare i capelli per il progetto.
“Spero - aggiunge Meccariello – che altri colleghi possano dimostrarsi sensibili aderendo a questo progetto. Continueremo a promuoverlo e per settembre prevediamo anche una giornata dedicata alla prevenzione”.
L’iniziativa Smack è promossa dall’associazione Underforty Woman Breast Care Onlus, presieduta da Maria Conte e che conta sulla direzione scientifica del senologo oncologo Massimiliano D’Aiuto, e si sviluppa a favore delle donne in corso di terapia oncologica per il miglioramento della qualità della vita.