Nuova protesta del comitato Sos Telesina: "Adesso basta"

Bonelli: "Nell'agenda delle cose da fare questa strada deve essere messa al primo posto"

nuova protesta del comitato sos telesina adesso basta
Benevento.  

Promettono battaglia, vogliono essere ascoltati ma soprattutto chiedono interventi che possano mettere fine alla lunga scia di incidenti avvenuti lungo l'importante arteria stradale. Domenica di protesta per il comitato Sos Telesina che ha realizzato un flash mob nei pressi dell'area di servizio lungo la strada statale. “Chiediamo le cose che auspichiamo da anni, che la Benevento – Caianello venga messa in sicurezza”, ribadisce il presidente Giovanni Bonelli che ricordando l'incidente avvenuto giovedì scorso commenta: “Ci troviamo periodicamente a piangere le vittime”, il commento amaro a più di cinque anni dalla costituzione del comitato anche se “puntualmente chiediamo interventi d'urgenza”.

Ed oggi i componenti di “Sos Telesina” sono tornati a chiedere priorità per questa viabilità: “Siamo completamente inascoltati, ma questo ci interessa poco, non vogliamo essere invitati ai tavoli, vogliamo si faccia finalmente qualcosa di concreto. Nell'agenda delle cose da fare questa strada deve essere messa al primo posto”.

Ma sui lavori di raddoppio della Telesina il presidente Bonelli ribadisce: “E' la cosa migliore e necessaria per un'arteria cosi importante di collegamento tra il centro Italia e il Sud, ma è chiaro che i tempi saranno lunghi e nelle more è necessario porre in essere tutte le attività possibili per renderla sicura. Il raddoppio lo aspettiamo da vent'anni”.

Intanto secondo “l'ultimo report del 2019, ovvero prima del covid – ricorda l'avvocato Bonelli - la Benevento – Cainello risultava come quarta in Italia e prima in Campania come indice di pericolosità”. E il presidente del comitato promette: “Non ci fermeremo mai finché non vedremo qualcosa di concreto”.