IX assemblea nazionale elettiva dei laici Bonilliani, il Sannio presente

L'evento a Spoleto “In cammino col Bonilli, il Laico Bonilliano, Cireneo nella Chiesa e nel mondo”

ix assemblea nazionale elettiva dei laici bonilliani il sannio presente
Benevento.  

Dal 2 al 5 giugno scorsi si è svolta a Spoleto la IX assemblea nazionale elettiva dei laici Bonilliani, il tema elaborato dal Consiglio nazionale è stato “In cammino col Bonilli, il Laico Bonilliano, Cireneo nella Chiesa e nel mondo”. Un programma intenso e incalzante ha visto la presenza di don Luigi Maria Epicoco, che ha aperto il Convegno per il XX° Anniversario dell’A.L.Bo.

Presente anche la sezione di Benevento che ha ascoltato con interesse ed attenzione le parole di don Luigi Maria Epicoco che nel suo intervento ha esortato a vivere la quotidianità “abitando la normalità”, non una normalità banale, ma una normalità che porta alla santità toccando tutti gli ambiti della nostra vita e facendo della preghiera la “causa di un impegno” reale forte e concreto. (…) Questi sono solo degli spunti estrapolati da un discorso ben più ampio che ha visto l’attenzione di tutti i presenti.
L'intervento di monsignore Boccardo ha tracciato una pista di riflessione invitando a “stare” con Gesù con gli occhi (avendo lo sguardo su Gesù) con gli orecchi (ascoltando Dio e i fratelli = esercizio del cuore) con i piedi camminando nella “Logica del Dono” e non del possesso, perché dal dono reciproco nasce l’accoglienza) con le mani (l’operosità del dono e del perdono nella fraternità quotidiana) “d’altronde – spiegano dall'associazione - il Cireneo porta solo in apparenza la Croce di Cristo, ma in realtà quella croce è sua e se la logica è del dono gratuito, dell’accoglienza dell’appartenenza allora non avremo sprecato l’unica occasione “la nostra vita” per vivere con Gesù e con i fratelli attuando nel quotidiano lo straordinario messaggio che il Bonilli continua a indicarci fin dalla sua giovane età in cui ha dato il suo SI nel voler essere “Santo o la morte”.
L’itinerario Bonilliano visitando i luoghi della vita del nostro Bonilli è stato partecipato e ci ha portato indietro nel tempo ripercorrendo man mano la sua vita i suoi desideri i suoi sogni e la sua meta”.
Tappa a Cannaiola santuario in cui riposa Don Pietro, c'è stata la ceriomnia di ingresso nell'associazione di 8 nuovi laici provenienti da Spoleto, Rotonda, Benevento, Niscemi, Catania e Palermo. “L’emozione e la commozione non è mancata nel sentire riecheggiare in quel luogo, dove il Bonilli ha celebrato per tanti anni, l’Eccomi di ognuno di loro”.

La consegna dei foulard da parte del Presidente, dello statuto e regolamento A.L.Bo. da parte dell’Assistente Spirituale Monsignore Pompilio Cristino, i distintivi da parte della Madre Generale delle SSFS madre Paola Sisti e la firma nel registro degli associati ha concluso la celebrazione Presieduta da Monsignore Boccardo, concelebranti Monsignore Pompilio Cristino e Don Sem Fioretti.
Non sono mancati momenti di fraternità in cui ogni gruppo ha dato il meglio di sé nel cimentarsi in sketch divertentissimi dove il ritrovarsi dopo il lungo periodo di pandemia ha contribuito ad un clima di “famiglia” dove non vi erano gruppi di diverse località, ma un unico gruppo che vive, opera prega e spera secondo un unico ideale.
A caratterizzare le giornate anche gruppi di studio in cui il confronto tra le varie realtà presenti sul territorio nazionale ha portato, come sempre, un arricchimento e un entusiasmo condiviso e contagioso. Tanti gli spunti e le sfide per la programmazione del nuovo Consiglio Nazionale per il prossimo quadriennio.
Il Consiglio nazionale rieletto in parte con l’aggiunta di due nuovi consiglieri rappresentanti la categoria vedove e la categoria single ha ricevuto il conferimento del Mandato dalla Madre Generale, in presenza di tutti i partecipanti all’assemblea.
La presenza della Madre Generale, ha donato a questo evento quella sensazione di figliolanza comune ad ogni “famiglia” dove lo sguardo, degli occhi e del cuore, di una madre guarda osserva e prende parte alla crescita e alle scelte di un figlio con attenzione e protezione materna. “E grazie all’apertura di chi l’ha preceduta negli anni, ed ora a lei per il dono del Carisma Bonilliano che ci permette oggi di essere parte della Famiglia Carismatica Bonilliana.
“La presenza di Monsignore Pompilio Cristino, assistente Spirituale della nostra Associazione, ha trasmesso a tutti i partecipanti, conforto e coraggio per una nuova “Ri-partenza” che dia al nostro cammino quel coraggio evangelico attribuito in questi giorni al cireneo che non si sottrae ad un apparente comando, ma che risponde con spirito di servizio e di appartenenza ad una specifica chiamata, che per noi deve essere letta in chiave nazarena-bonilliana nel formarci ad una missione perenne per “essere dare e costruire famiglia” nella società e nel mondo.
Il grazie anche a Suor Giovanna Per, delegata nazionale dell’Istituto SSFS che ci accompagna con grande e costante dedizione in questo percorso, per il suo grande lavoro all’interno del Consiglio, e per il suo nascondimento che molto spesso ci ricorda lo stile di Nazareth, e lo zelo del nostro comune Fondatore. A tutti l’augurio di camminare nella gioiosa consapevolezza di essere amati da un unico Padre, e l’impegno di saper dare a questa società il volto più bello del Dio: Amore Dono e Speranza”.