Allevamenti in crescita nel Sannio ma non senza difficoltà per i rincari

Nel Sannio dal 14 aprile Campanialleva Expo 2023, la mostra – fiera più grande del Sud: sarà volano

allevamenti in crescita nel sannio ma non senza difficolta per i rincari
Benevento.  

Gli allevamenti nel Sannio settore trainante per l'economia ma non senza difficoltà. A fare il punto sulla situazione degli allevamenti in provincia di Benevento è stato il presidente dell'Associazione allevatori Campania e Molise, Davide Minicozzi, a margine della presentazione di Campanialleva Expo 2023, la mostra – fiera più grande del Sud che è stata organizzata alle porte di Benevento (capannoni Cecas) dal 14 al 16 aprile. Non solo esposizione di animali. Oltre alla maxi stalla di 15 mila metri quadrati con più di 600 capi per 140 razze, Campanialleva Expo 2023 ospiterà altri 10 mila mq fieristici, con importanti aziende della multifunzionalità agricola: dai mezzi tecnici ai servizi, una sala per workshop e convegni, e una grande aree food dedicata esclusivamente al food a km zero. Si tratta della 36° Mostra Nazionale Bovini di razza Marchigiana, la 17° Mostra Nazionale Bovini di razza Podolica, la Mostra Interregionale Bovini di razza Pezzata Rossa Italiana, la Mostra Avicola regionale, l’esposizione del Cavallo Agricolo Italiano TPR e delle razze equine campane e molisane: Napoletano, Persano, Salernitano e Pentro, l’esposizione Canina e l’esposizione “Il Mondo dell’Allevamento Custode”. Gli allevatori arrivano da 9 regioni italiane, dal Piemonte alla Sicilia, oltre ad una delegazione di 15 allevatori dell’isola di Malta.

“Per la prima volta il Sannio sarà protagonista del Sud Italia – ha rimarcato Minicozzi a margine della presentazione dell'evento -. Sarà questo il punto d'inizio per un nuovo slancio delle attività zootecniche in provincia di Benevento e in tutta la Campania e il Molise”.

Comparto trainante ma non esente da difficoltà che ogni giorno mettono a dura prova gli allevatori: “Siamo ancora in difficoltà da anni – ha infatti rimarcato Minicozzi – e certo la pandemia e il rincaro delle materie prime non ci stanno aiutando e la manifestazione che partirà dal 14 servirà proprio per risollevare, con una serie di iniziative, l'intero comparto”.

Poi un appello alla Politica: “Preservare il made in Italy e in questo Caso il Made in Sannio. Servono norme e regolamenti per eliminare speculazioni”.

Alla conferenza presenti i vertici di Coldiretti con Gennaro Masiello e Gerardo dell'Orto, il direttore di AACM Augusto Calbi, seguito dai saluti degli assessori al turismo e alle attività produttive Attilio Cappa e Luigi Ambrosone, di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, Nino Lombardi, presidente della Provincia Benevento e Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura che ha rimarcato l'impegno della Regione per le aree interne e le piccole aziende agricole o di allevamento: Qui ci sono aziende eccellenti che guardano sempre alla sostenibilità ambientali. La programmazione degli aiuti va avanti ed è nostro obiettivo aiutare le imprese delle aree interne. Sono al centro dell'agenda politica della Regione”.

Allevamenti che nel Sannio, ma in generale in tutta la regione, rappresentano un settore trainante e in espansione, l'analisi di Gennarino Masiello, presidente regionale di Coldiretti e numero uno del Cecas che ospiterà l'evento. "Trent'anni fa il tabacco - ha spiegato ancora Masiello - era la gamba di sostegnoper la zootecnia. Oggi, con la riduzione della coltivazione del tabacco, gli allevamenti sono diventati protagonisti e non solo per la filiera bovina ma anche per la suinicoltura e l'allevamento dei polli".