"Turismo di Ritorno", Morcone presenta il progetto

In collaborazione con Kinetès – Arte.Cultura.Ricerca.Impresa

turismo di ritorno morcone presenta il progetto
Benevento.  

L’impresa culturale Kinetès-Arte.Cultura.Ricerca.Impresa. SRL, in piena condivisione con il Comune di Morcone e con Rete Destinazione Sud, presenta  il progetto “Turismo di Ritorno in Italia 2023-2028”. Appuntamento all'Auditorium San Bernardino il 10 agosto alle 19,00.
Il Comune di Morcone ha già aderito, firmando il protocollo d’intesa, al progetto di Rete Destinazione Sud “2023 Anno del Turismo di Ritorno, alla scoperta delle Origini”. Rossella Del Prete, responsabile scientifico dell’impresa culturale Kinetès fa parte del Coordinamento di Benevento e nei mesi scorsi ha condiviso le varie iniziative intraprese da Rete Destinazione Sud (Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, OutDoor di Paestum, Convegno alla Provincia di Benevento, per citare gli eventi più istituzionali) sotto la guida esperta e coinvolgente di Michelangelo Lurgi, Presidente, e Teresa Romano, referente del Coordinamento sannita.

Il progetto Turismo di Ritorno, in linea, ma molto più articolato, con il progetto ministeriale del “2024 Turismo delle Radici”, focalizza l’attenzione sulla riscoperta delle origini quale volano di sviluppo per le aree interne e per i borghi affinché diventino la nuova frontiera del Turismo esperienziale, Slow e Sostenibile.

Il progetto sarà presentato dal Presidente di Rete  Destinazione Sud, M. Lurgi. Interverranno il Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, la referente del Coordinamento Benevento, Teresa Romano, oggi anche Presidente di Confindustria Turismo di Benevento, il Sindaco e l’Assessora alla Cultura e al Turismo di Morcone, Luigino Ciarlo e Giulia Ocone e Rossella Del Prete per Kinetès-Arte. Cultura.Ricerca.Impresa. srl.

La serata proseguirà, “alla riscoperta delle radici”, con l’intervento musicale di Eduarda Iscaro dal titolo “Sola e pensosa”. La sua voce, uno strumento duttile quanto espressivo ed elegante, e la sua fisarmonica, con cui attraversa le culture del mediterraneo e delle sonorità etniche delle genti e dei luoghi, condurranno il pubblico in un percorso etnomusicale/musicologico di grande impatto emotivo. La musicista sannita è ben nota per le sue grandi doti musicali che coniuga al suo grande impegno nella ricerca e nella tutela della memoria e delle tradizioni. Il suo repertorio testuale e musicale è sconfinato e trasmette i sapori, gli odori, i colori, le sonorità e le suggestioni delle colline sannite e dei paesaggi del Mediterraneo.