Ambiente e sostenibilità, Accrocca: la Terra un dono che dobbiamo custodire

Questa mattina al dipartimento Demm il convegno: "Giornata per la cura del creato - Laudato Sì"

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Iniziativa promossa dall'Anta e l'Università degli studi del Sannio

Benevento.  

A Benevento l'Anta e l'università degli Studi del Sannio celebrano la “Giornata per la cura del Creato” con un convegno dedicato alla '”Laudato sì – Enciclica sulla cura della casa comune” di Papa Francesco, presso l'aula magna del dipartimento Demm di via delle Puglie, per parlare agli studenti di sostenibilità e tutela dell'ambiente. Questa mattina il confronto con docenti ed esperti che ha visto anche la partecipazione dell'arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca.

“Una riflessione per parlare di sostenibilità ma anche della capacità del sistema economico di risolvere il problema”, ha spiegato il professor Giuseppe Marotta, Pro Rettore Unisannio che rivolgendosi ai ragazzi che definisce “nativi sostenibili” ribadisce la necessità di “dare agli studenti il messaggio che la sostenibilità è un must” e dunque “bisogna essere sostenibilità”.

“L'obiettivo della giornata di oggi è parlare ai giovani”, ha ribadito Alfano Rinaldi delegato nazionale dell'associazione per la Tutela dell'Ambiente ricordando come l'associazione sia impegnata nello “studio dei processi innovativi e la proposizione ovvero: rispetto dell'ambiente e tutela del territorio”.

“Dobbiamo ripartire dalla terra”, ha invece ricordato a margine dell'incontro Carmine Nardone: “Abbiamo bisogno di una visione di innovazione sostenibile”.

Spazio, inoltre, alle testimonianze per affrontare anche il tema dei “rifiuti che – ha chiarito Alessio Berni, coordinatore Anta Regione Toscana - devono essere considerati non più come rifiuti come risorse”.

E si è rivolto ai tanti giovani presenti anche l'arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca: “Un messaggio importante è che non siamo padroni della terra, ci è stata data in dono e dobbiamo custodirla”.