Istruzione: un sostegno ai più giovani con il laboratorio pedagogico Milani

Inaugurato questo pomeriggio al Rione Libertà dalla Comunità educante Insieme per Benevento

istruzione un sostegno ai piu giovani con il laboratorio pedagogico milani
Benevento.  

Un sostegno concreto in uno dei quartieri più a rischio di Benevento. E' l'obiettivo del nuovo Laboratorio Pedagogico "Don Lorenzo Milani" inaugurato questo pomeriggio a Benevento al rione libertà presso la nuova sede di via Firenze (sopra all'asilo Carlotta Nobile).

L'iniziativa nata nell'ambito delle attività della Comunità Educante "Insieme per Benevento" della Parrocchia S. Modesto in collaborazione con l'associazione Io X Benevento è fortemente sostenuta dal Comune.

Taglio del nastro con il sindaco Clemente Mastella, il consigliere delegato all'istruzione Francesco Farese e i rappresentanti dell'amministrazione. Presente il parroco di San Modesto, Don Leonardo Lepore e il presidente dell'Associazione Io X Benevento, Giuseppe Schipani che ha chiarito “Nell'ambito della comunità educante oggi si affronta il tema fondamentale dell'inclusione scolastica, con particolare attenzione ai temi della disabilità, dei bisogni speciali. Necessario lanciare un nuovo approccio metodologico e di apprendimento scolastico. Pensiamo a tutti quei ragazzi in difficoltà a scuola che hanno bisogno di apprendere in modo diverso. Dunque studiamo altre strade anche con il supporto dell'università Fortunato e guardiamo a laboratori multimediali e specifici”.

Un obiettivo realizzato in collaborazione con la Parrocchia e il Comune di Benevento che ha sostenuto con gli spazi il progetto “Crediamo necessario – ha spiegato il sindaco Mastella - prestare supporto sociale in un'area come questa che esprime qualche disagio. Dopo la realizzazione dell'asilo siamo felici di questa struttura pedagogico-educativa ricreativa per lo sviluppo dei più giovani”.

A tenere a battesimo il progetto Dario Ianes, noto pedagogista e icona nazionale sul tema dell'inclusione scolastica.
E a margine del progetto il sindaco sgombra il campo dalle polemiche degli ultimi giorni riguardo alla chiusura delle scuole per maltempo “Dobbiamo tutelare un'esigenza di sicurezza che è fondamentale e viene prima di ogni altra cosa. Se dovesse succedere qualcosa la responsabilità civile e penale è in capo al sindaco e ci sono diversi casi in cui i sindaci sono stati condannati per non aver chiuso. A riguardo ho recentemente risposto anche alle sollecitazioni di un dirigente, ricordando che seguo innanzitutto le esigenze di sicurezza”.