Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Fed. Gilfa Unams hanno partecipato in maniera propositiva al tavolo per il dimensionamento scolastico della Provincia di Benevento, segnalando "la necessità che le richieste di nuovi indirizzi da parte delle Istituzioni scolastiche, riguardo alle quali si chiede di deliberare, pervengano corredate di documentazione delle strutture edilizie necessarie (aule, laboratori, mense, palestre, uffici…), delle relative attrezzature, possibilmente anche di un piano di collegamento con i mezzi pubblici, insomma tutto quanto possa essere utile a rendere realisticamente concreta la richiesta presentata. Chiaramente tali indirizzi non devono sovrapporsi dal punto di vista territoriale, per evitare duplicazioni di offerta formativa che potrebbero rendere le iscrizioni degli studenti numericamente non utili a garantire la sopravvivenza di vecchie e nuove istituzioni, con cattivo utilizzo delle già esigue risorse, umane e materiali, messe a disposizione dell’intera comunità.
Rispetto alle richieste del Convitto “Giannone” di attribuzione di un corso di scuola secondaria di secondo grado, per completare l’offerta formativa prevista dalla normativa relativa ai convitti (dlgs 297 del ’94 art 203), nessun pregiudizio si esprime rispetto l’originaria richiesta di attribuzione di un Liceo Coreutico, nonostante sia mancato il necessario e auspicabile confronto con l’Amministrazione Scolastica, non presente al tavolo. Abbiamo evidenziato, comunque, la necessità di reperire in via prioritaria le strutture edilizie e gli spazi necessari al suo funzionamento (aule, sale, attrezzature e spazi accoglienti), affinché genitori e alunni siano invogliati alle iscrizioni.
Al contempo è stata ribadita la netta, ferma e unanime contrarietà a qualsiasi ipotesi di scorporare dal Convitto la scuola dell’infanzia dei plessi di Pietà e San Filippo, non necessaria al pieno utilizzo armonico di tutti i segmenti presenti nell’Istituzione, con il mantenimento dei servizi già presenti all’interno della struttura, con un numero adeguato di semiconvittori pronti ad usufruire di mensa, aule-studio e biblioteche, con l’ausilio degli educatori e del personale ATA previsto (cuochi, guardarobieri, infermieri).
A tal proposito, in sede di tavolo provinciale, abbiamo avanzato la richiesta di un confronto urgente con il Presidente della Provincia ed il Sindaco di Benevento, relativamente alla situazione della rete scolastica cittadina e alla problematica evidenziata, per chiedere il ritiro della delibera comunale n. 318 del 27 novembre 2024, a sostegno dell’analoga richiesta, contenuta nella lettera-appello ricevuta, a firma di una folta rappresentanza del personale scolastico e delle famiglie dei plessi in oggetto.
Quanto riportato nella delibera provinciale sarà oggetto della riunione che si terrà presso la Regione Campania martedì 3 dicembre 2024, che dovrà definire l’assetto della rete scolastica campana per l’anno scolastico 2025/2026.
In quella sede ribadiremo con forza le nostre posizioni, rappresentando la necessità di operare scelte oculate e lungimiranti, rispettose delle Linee Guida, relative a proposte giunte da percorsi condivisi, a sostegno delle reali esigenze e delle istanze pervenute dalle comunità scolastiche sannite".
Dimensionamento scolastico: i sindacati tracciano la strada
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Benevento.