Prostituzione, due obblighi di firma e un altro sequestro

L'indagine della Squadra mobile. Dopo via Traiano Boccalini, sigilli a immobile a Casale Maccabei

Benevento.  

Un immobile in via Traiano Boccalini era già stato sequestrato due mesi fa, ad un altro, al Casale Maccabei, sono invece stati apposti i sigilli oggi. Accompagnati dalla misura dell'obbligo di firma disposta dal gip Gelsomina Palmieri nei confronti dei proprietari dei due stabili.

Sono finiti al centro di un'indagine del sostituto procuratore Marcella Pizzillo e della Squadra mobile di Benevento in materia di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Un'inchiesta che, come si ricorderà era già rimbalzata all'onore delle cronache ad ottobre, quando erano scattati gli arresti per un 73enne di Benevento e una 46enne dominicana, per la quale era stato successivamente deciso il divieto di dimora nel capoluogo sannita.

Il prosieguo dell'attività investigativa ha consentito di acquisire ulteriori elementi e di proporre ed ottenere la misura a carico dei proprietari degli edifici - sono difesi dagli avvocati Alberto Mignone e Mario Varricchio - nei quali si sarebbero svolti, secondo gli inquirenti, incontri sessuali a pagamento.

Esp