L'Ordine degli avvocati: Bonafede si dimetta immediatamente

Delibera del Consiglio contro le dichiarazioni del Ministro della Giustizia

Benevento.  

Una delibera contenente l'invito, rivolto al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, a presentare le sue immediate dimissioni, e la sollecitazione, indirizzata al Consiglio nazionale forense e all'Organismo congressuale forense, a rendere unitaria l’azione di tutta l’Avvocatura e, comunque, ad interrompere, immediatamente, qualsiasi interlocuzione con il Ministro. L'ha redatta oggi il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Benevento ed Ariano Irpino, presieduto da Alberto Mazzeo.

Nel mirino l'imminente entrata in vigore del blocco della prescrizione dopo il processo di primo grado e le dichiarazioni rese da Bonafede, l'11 dicembre, nel corso della trasmissione Porta a porta (“… quando il reato non si riesce a dimostrare il dolo e quindi diventa un reato colposo ha termini di prescrizioni molto più bassi...”).

Dichiarazioni che, secondo gli avvocati, ribadiscono una conoscenza approssimativa del diritto e della normativa vigente: una carenza che si riflette sul corretto svolgimento del confronto (di fatto formale più che concreto) in corso, in questi mesi, con l’ Avvocatura sui temi fondamentali della Giustizia e, complice una sistematica assenza di contraddittorio, causa una fuorviante informazione. La conseguenza: la mancanza di una interlocuzione consapevole nella materia rende vano l’impegno dell’Avvocatura.

Da qui, dopo aver ricordato la stigmatizzazione dell’atteggiamento e delle espressioni utilizzate dal Ministro della Giustizia nei confronti dell’Avvocatura, per aver aspramente criticato la riforma della prescrizione, ed aver espresso il sostegno alle iniziative già intraprese a Palermo, Napoli e Cagliari, la richiesta di dimissioni di Bonafede.