Concordato, "falso in relazione": commercialista a giudizio

La decisione del gup Camerlengo: a marzo il processo per Mariateresa Pacelli

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Benevento.  

I difensori – gli avvocati Giuseppe Stellato ed Ernesto De Angelis- avevano sollecitato il non doversi procedere nei confronti della loro assistita per l'infondatezza dell'accusa, ma il gup Loredana Camerlengo, al termine dell'udienza preliminare di questa mattina, ha deciso diversamente. E, così come chiesto dalla Procura, ha spedito a giudizio Mariateresa Pacelli, 46 anni, commercialista, di Benevento.

Falso in relazione: questa l'imputazione di cui dovrà rispondere nel processo, che partirà il 5 marzo del prossimo anno. Secondo gli inquirenti, nella qualità di professionista attestatore nell'ambito della proceduta di concordato preventivo promossa nel 2015 dinanzi al Tribunale di Benevento da alcune società, avrebbe nel febbraio 2016 depositato una relazione nella quale- sostiene il Pm- avrebbe esposto “informazioni false” ed avrebbe “omesso di riferire informazioni rilevanti”.

Gli addebiti, ricostruiti dalle indagini della guardia di finanza e da una consulenza, riguardano l'operazione straordinaria di fusione per incorporazione di due società in una terza, alcune presunte mancate verifiche in materia economica e finanziaria, la svalutazione dei crediti verso altri. E ancora: i debiti tributari, verso i fornitori e Mediocredito. Una storia con mille implicazioni tecniche, che ora passerà al vaglio del Tribunale.