Armi detenute illegalmente o impropriamente in casa, due denunce

Controlli dei carabinieri in Valle Telesina

armi detenute illegalmente o impropriamente in casa due denunce
Benevento.  

Omessa custodia di armi e omessa dichiarazione di trasferimento delle stesse dal domicilio indicato nella denuncia di detenzione ad un altro indirizzo. Sono questi i motivi che hanno spinto i carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita a denunciare una pensionata che deteneva due fucili da caccia in una sacca appesa alla parete della camera da letto. Usanza permessa fino a quando la legge sulle armi, anni fa, aveva imposto la detenzione in un luogo sicuro ed inaccessibile a coloro che non hanno titolo al possesso e al maneggio delle stesse.

I controlli in materia di armi hanno visto impegnati i militari in alcuni centri della Valle telesina. Denunciato anche un altro pensionato perchè i carabinieri hanno trovato nella sua casa un fucile che era intestato e detenuto legalmente dal papà che però è morto. Per l'uomo quindi è scattata la detenzione abusiva armi comuni da sparo.

Quando viene a mancare un proprio familiare, o comunque una persona convivente, proprietario di un'arma, gli eredi o i conviventi devono infatti denunciare ai carabinieri o alla polizia la presenza di un fucile o pistola all'interno dell'abitazione.