Un malore improvviso non gli ha dato scampo. E lo ha sottratto per sempre ai suoi cari. L'avvocato Carlo Paglia aveva compiuto 56 anni da meno di un mese: è morto questa mattina, ed ora è solo dolore.
Una scena drammatica: è quella che si sono trovati di fronte coloro che stavano transitando lungo la centralissima via Perasso: hanno visto il professionista accasciarsi sul marciapiede, mentre stava camminando.
E' scattato l'allarme, ma quando i sanitari dell'Unità di Rianimazione Croce Rossa 118 sono giunti sul posto, al pari della polizia, per il legale non c'era più nulla da fare. Inutile ogni soccorso, il suo cuore aveva cessato di battere. Una mano pietosa ne ha coperto con un lenzuolo il corpo, impedendo gli sguardi morbosi ed i clic vergognosi. Sotto choc coloro che gli volevano bene, accorsi increduli.
Civilista particolarmente stimato per la sua professionalità, Carlo Paglia aveva seguito la tradizione di famiglia: avvocato il padre, Antonio, avvocato il fratello Luca, quest'ultimo noto anche per il suo impegno in politica.