Ha qualficato l'accusa iniziale in quella di bancarotta semplice ed ha dichiarato l'intervenuta prescrizione del reato, che, per ironia della sorte, è arrivata proprio oggi. E' la sentenza del Tribunale per Umberto Cammarata (avvocato Roberto Pulcino), 43 anni di San Giorgio del Sannio, chiamato in causa, in concorso con un'altra persona già giudicata, come amministraatore unico dall'agosto 2016 della 'Nuova fonte srl', una società impegnata nella gestione di supermercati, dichiarata fallita il 21 settembre 2017 con un passivo di oltre 1 milione di ero, con 333mila euro dovuti ad Equitalia.
Nel mirino degli inquirenti era finita la presunta sottrazione di libri e scritture contabili della società, per non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari.
