San Marco dei Cavoti. «Scaviamo nel fango tra frane e paura»

Il sindaco Gianni Rossi: sembra che l'emergenza non finisca mai

San Marco dei Cavoti.  

Il torrente Tammarecchio continua a fare paura, a crescere ad ingrossarsi. Il sindaco di San Marco dei Cavoti sta seguendo personalmente tutte le operazioni di soccorso e messa in sicurezza di strade e strutture. «Ma sembra che l'emergenza qui non finisca mai - stiamo scavando nel fango tra pietre e detriti, combattendo contro l'acqua che sale. Ho dovuto far sgomberare una azienda impegnata nella lavorazione dei marmi. Oggi abbiamo avuto l'ispezione dei tecnici del genio civile. I ponti sono rotti e solo grazie alle aziende private non siamo isolati. Ci sono anche i contadini con trattori e ruspe in azione. Sono rotti i ponti di Casiarocca e quello di Fonte Canale Reiniello. Abbiamo avuto grandi disagi per la rottura di una conduttura del gas. Solo oggi abbiamo ristabilito la rete e collegamenti del metano. E' stata completamente allagata la piana Calisi e il ponte che ci collega con San Giorgio La Molara».

Siep