Rotili e Bovio, donazione alla biblioteca Pacca

L'istituto conserva un importante patrimonio librario di circa 33.000 volumi

rotili e bovio donazione alla biblioteca pacca
Benevento.  

E' stata formalizzata la donazione libraria voluta dai coniugi prof. Marcello Rotili e avv. Serena Bovio. E' quanto comunica la Direzione della Pubblica Biblioteca Arcivescovile “F. Pacca”. "Questo Istituto - si legge nella nota -, fondato nel 1753 dall’allora arcivescovo di Benevento mons. Francesco Pacca con la finalità di contribuire alla crescita culturale della comunità cittadina (di qui l’aggettivo di Pubblica aggiunto a Biblioteca), nel tempo è stato destinatario di numerosi atti di munificenza che hanno contribuito ad accrescere non solo numericamente i fondi librari, ma anche ad elevare la
qualità delle edizioni. Si ricordano, in particolare, le donazioni del cardinale Francesco Maria Banditi, del generale Federico Torre, del cardinale Camillo Siciliano di Rende e negli ultimi anni di mons. Andrea Mugione e del prof. Mario Rotili. Alla lista si aggiungono ora il prof. Marcello Rotili e l’avv. Serena Bovio, che sentitamente e pubblicamente si ringraziano per la grande generosità e la viva sensibilità culturale. Come è ben noto, la Biblioteca “F. Pacca” conserva un importante patrimonio librario di circa 33.000 volumi (ivi compresi i circa 10.000 opuscoli) e di 268 manoscritti di età
moderna. Di sicuro valore sono i 21 incunaboli, le 1.252 cinquecentine, le collezioni degli Acta Ordinis Sancti Benedicti a cura di Jean Mabillon, degli Acta Sanctorum dei Bollandisti, dei Rerum Italicarum Scriptores a cura di Ludovico Antonio Muratori, l’edizione di Livorno dell’Encyclopédie, ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers. La Biblioteca, gestita dalla Fondazione “Benedetto Bonazzi” onlus, è aperta al pubblico per la consultazione, lo studio e l’attività di consulenza bibliografica nel giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; promuove insieme con la Biblioteca Capitolare e il Museo diocesano presentazioni di libri; dibattiti su temi della ricerca storica, archeologica, epigrafica e su testimonianze storico-artistiche; organizza mostre a finalità didattica miranti alla valorizzazione dei fondi librari e manoscritti e alla loro fruizione".