Abitabile: "Amministrazione? Ha fatto solo il compitino"

Il consigliere del Movimento "Vivi San Salvatore" traccia il bilancio dopo un anno

San Salvatore Telesino.  

Il gruppo di opposizione "Movimento Vivi San Salvatore Telesino", con il consigliere Alfonso Abitabile, traccia un bilancio di quanto messo in campo nel primo anno: 

"Partiamo dalla rotonda di Via Gioia = Sin dal primo giorno, sin dalla campagna elettorale abbiamo palesato l’esigenza di promuovere e sviluppare l’assetto viario territoriale con la progettazione di un’intersezione rotatoria in Via Gioia. È stata portata avanti per lungo tempo una campagna di petizione popolare per sollecitare l’Amministrazione comunale a presentare il progetto e richiederne presso le competenti sedi provinciali la realizzazione. La risposta popolare è stata esigua, così come superficiale l’impegno amministrativo di maggioranza; ed è per questo che ho scritto ed incontrato personalmente il presidente Di Maria per  avanzare le mie richieste. Sul punto siamo in attesa di sviluppi. La maggioranza invece, dal canto suo, insiste nel sostenere la totale sordità degli Enti Provinciali, sottolineandone l’indisponibilità. Così non è, ve l’assicuro!

 

Punto d'ascolto = Altro cavallo di battaglia della nostra campagna elettorale è stato l‘istituzione di un Punto d’Ascolto cittadino, che potesse fungere da riferimento istituzionale presso la realtà cittadina e farsi garante delle esigenze che ne contornano la vita. Dopo uno scontro dialettico con l’Ass. Votto, innumerevoli sono state le azioni di minoranza: interrogazioni, interpellanze, solleciti ma – ahimè - nessuna risposta concreta sul merito è stata fornita, solo sterili polemiche e voluti polveroni, fatti di dure ed aprioristiche chiusure; perlopiù si ci è rivestiti solo di fare spocchioso e presuntuoso, arrogante e poco cortese. Il governo Romano combatte con verve guerriera dei nemici che si autogenera, non per atto d’eroismo bensì per esaltazione di se medesimo, e strumentalizzazione di quelle che sono le parti ed i ruoli che si giocano nello scacchiere della partita amministrativa locale.

 

Gruppo comunale volontari protezione civile= Altra tematica calda. Interpellanze, interrogazioni e tante richieste. Abbiamo sollecitato l’Amministrazione e fatto notare come il G.C.V.P.C. di San Salvatore Telesino sia in realtà un gruppo fantasma, al punto da essere cancellato dal registro generale regionale. Si è contribuito a dissipare quel nucleo previgente, con competenze, know-how, studi e dedizione messi al servizio della comunità. Ora in termini procedurali ora in ottica meramente polemica, il Sindaco ha sempre glissato sull’argomento, trincerandosi dietro il fatto che nessun commilitone volontario abbia risposto presente alla chiamata alle armi della Protezione Civile, mandando deserto il bando. Questo non ci risulta. Inoltre, nell’ultimo consiglio comunale Romano sosteneva come alcuni membri del dismesso G.C.V.P.C. pensassero ai propri agi, in situazioni di necessità. Niente di più falso, e ne abbiamo le prove! D’altronde, non eravamo noi a giocare col walkie-talkie. Touché !

 

Messa in sicurezza e Abbazia = Questione delicata, da sempre. C’è chi fa politica da trent’anni - schierandosi ora in maggioranza ora in minoranza ma dal trascorso variabile – che rimase sbalordito quando sollevammo la problematica e chiesto di provvedere con somma urgenza. Tutto iniziò con la nostra richiesta di messa in sicurezza del tratto viario sito in Via Bagni antistante l'Abbazia benedettina. Chiaramente la risposta fu negativa, asserendo che non si disponeva di somme utili per far fronte alla spesa necessaria per l'installazione anche di semplici paletti parapedonali, ma non appena richiamati alle spettanti responsabilità politiche ed umane … La rotatoria è una realtà. Loro l'azione esecutiva per la realizzazione, e ci mancherebbe, ma la nostra opera di iniziativa e sollecito crediamo sia stata essenziale nel processo amministrativo decisionale per addivenire a tanto.

 

Materno - Infantile = Qui c'è da fare un po' di chiarezza. O meglio, si dovrebbe. Una chiarezza invocata da noi ma che il sindaco ha preferito non concedere. Dopo la bomba mediatica di inizio anno, è calato il silenzio: assordante ma veritiero! Abbiamo più volte sollecitato il sindaco a fugare ogni dubbio e a tranquillizzare i cittadini e gli utenti del Comprensorio del Distretto Sanitario. Con lettera aperta l'abbiamo invitato ad aprire un tavolo di discussione con i dirigenti ASL e tutte le parti interessate, e lo avevamo fatto per comprendere e conoscere la verità, per tutelare il territorio ed il servizio reso. Nulla è stato fatto... e questo fa riflettere! La battaglia si è combattuta ad uso e consumo dei bisogni di stampa, e conclusasi col Romano che imputava alla minoranza di strumentalizzare la vicenda. Abbiamo solo chiesto un tavolo di discussione, ma il “buon Fabio” nonostante sia stato solidarizzato da tutti, che convenivano con l'intento polemico della sua minoranza, nei fatti è venuto meno. E tutto tace. Quando accadrà, ci dispiace, qualcuno dovrà fare il mea culpa. L’avevamo detto! La questione resta aperta... verso il declino!

 

Bilancio previsionale - Bilancio gestionale = La vicenda qui è grottesca. Al di là del tenore sostanziale/strutturale del bilancio, che non condividiamo in quanto non conforme alle esigenze amministrative e cittadine, in disprezzo anche delle linee programmatiche assunte dallo stesso governo Romano, in occasione della seduta consiliare per l'approvazione del bilancio previsionale abbiamo preferito abbandonare l'aula. La scelta è ponderata alla nostra coerenza, e nata da una serie di comiche e paradossali violazioni procedurali prodromiche all'approvazione. Violazioni che pure abbiamo fatto notare, e per le quali lo stesso Comune ha ricevuto una diffida dal Prefetto ma che non hanno ripianato la nostra insoddisfazione verso le scelte politiche perpetrate e fatte ricadere nel bilancio. Ad oggi è stato approvato dalla Giunta anche il bilancio gestionale. Scelleratezza!

 

Devoluzione= Ad ottobre veniva proposto innanzi al Consiglio la devoluzione di somme residue riguardanti prestiti accesi presso la Cassa Depositi e Prestiti al fine di acquistare uno scuolabus ed un’ autovettura per i vigili urbani. Trascorsi sei mesi senza alcuna novità, con interpellanza si chiedevano spiegazioni in merito ai tempi ed alle modalità di adempimento della delibera consiliare (circa 2 mesi, a dire del consigliere Di Luise). Ad oggi possibili novità solo per l’autovettura. Per lo scuolabus attendiamo - non molto - e ci muoveremo di conseguenza. I bambini ne hanno il diritto, e gli amministratori il dovere. Parliamo di una somma pari ad €. 84.464,5.

 

Luce rocca e pensiline para pioggia = Due richieste di carattere turistico-promozionale e sociale. Lapidaria la risposta: “NO” – tanto per cambiare – confermandosi così nell’atteggiamento di chiusura, ermetico ed indifferente. Il risultato? La Rocca al buio e gli studenti sotto la pioggia!

 

Situazione Acqua = La situazione relativa al campo Pozzi e più in generale quella idrica locale è sicuramente sotto l'attenzione di tutti in special modo la nostra. Le voci poco rassicuranti non ci sono state smentite per nulla dal sindaco che con fare pilatiano ha rimesso qualsivoglia responsabilità alla Regione Campania. La minaccia di far diventare il Campo Pozzi come unica fonte idrica del paese continua ad incombere e a destare preoccupazione tra i cittadini ma il sindaco non chiarisce nulla.

 

In conclusione, la maggioranza si è decisamente limitata al compitino: normale e in parte doveroso (ai sensi di legge) in quella che è una generale gestione dell'Ente. Stop! Noi... non ci fermiamo!"