Il sindaco di Solopaca: "Cari amici, restiamo a casa"

Forgione: “In questi giorni ci giochiamo il futuro della nostra nazione”

il sindaco di solopaca cari amici restiamo a casa
Solopaca.  

“Cari concittadini, mi appello alla vostra sensibilità, al vostro senso del dovere nel rispettare l’obbligo che oggi il Governo, la Regione e la Prefettura ci chiedono, ovvero di RESTARE A CASA”.

Il sindaco di Solopaca Pompilio Forgione, il giorno dopo il decesso dello stimato concittadino, prima vittima nel Sannio di covid 19 scrive ai cittadini del centro della Valla Telesina esortando di rispettare le norme in vigore per il contrasto della diffusione del coronavirus.

“Restiamo a casa per tutte le logiche e scientifiche ragioni che quotidianamente ci vengono spiegate, ma soprattutto per la spontanea consapevolezza che soltanto attraverso una costante operazione di rispetto dei valori umani riusciremo a superare questo difficile momento.

Ci segnalano – spiega Forgione - persone che in modo irresponsabile non rispettano l’obbligo di stare a casa. In questi giorni ci giochiamo il futuro della nostra nazione. Dobbiamo stare chiusi in casa ed uscire il meno possibile. Per i prossimi giorni, con la collaborazione delle Forze dell’Ordine, verrà ulteriormente intensificata l’azione di sorveglianza e vigilanza di tutto il territorio comunale. Nei confronti delle persone che assumeranno comportamenti non rispettosi delle attuali restrizioni imposte – annuncia il primo cittadino di Solopaca -, saranno adottate le misure e le sanzioni previste dai provvedimenti emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Campania ciò al fine di salvaguardare i tanti cittadini che stanno osservando in modo attento le limitazioni e soprattutto al fine di non rendere vano lo sforzo del personale sanitario che è in prima linea contro questo nemico invisibile. Confido nel vostro buon senso”.