"Cittadinanza attiva", due alunne di Molinara alle fasi finali

Altro motivo di soddisfazione per l'istituto comprensivo fortorino

Molinara.  

Successo ed enorme soddisfazione per l’Istituto Comprensivo di San Marco dei Cavoti, plesso di Molinara, che ha raggiunto un altro traguardo importante ottenendo un prestigioso riconoscimento, uno dei tanti ricevuti in questo anno scolastico. Il 4 e 5 giugno, le studentesse Eleonora Bellu e Ilaria Trebbi, in rappresentanza della classe III C della scuola secondaria di primo grado di Molinara, accompagnate dalla docente di Lettere, prof.ssa Anna Cavoto, hanno partecipato alle giornate di chiusura del progetto e concorso nazionale “Art. 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per superare la crisi attraverso la cultura e il patrimonio storico artistico”. Con l’elaborato dal titolo “Dal libro dei ricordi: pagine per ritrovare il passato e vivere il presente”, i ragazzi di Molinara hanno avuto accesso alla fase finale dell’edizione 2014/2015.

Il concorso è stato promosso dal MIUR, con la Fondazione Benetton Studi e Ricerche e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la “Domenica” de “Il sole 24 ore”, media partner sono stati Rai Cultura e Rai Radio Tre. L’elaborato, come ci hanno spiegato i ragazzi insieme alla docente Cavoto, è un video in cui hanno riavvolto il nastro del passato della loro comunità ed è articolato in due parti. La prima è focalizzata sull’antico borgo medievale, un piccolo scrigno, colmo di vite vissute e di esperienze passate che sembrano quasi riemergere. Per i ragazzi, varcare la sua porta d’ingresso è stato come immergersi in un mondo senza tempo. L’identità di un popolo nel presente, si può comprendere solo conoscendo ciò che è stato. La seconda parte, invece, riguarda la festività religiosa in cui, maggiormente, la comunità di Molinara si identifica: la festa del Patrono San Rocco, celebrata il 16 agosto. Attraverso il recupero di video amatoriali raccolti dai ragazzi, è stata presentata una tradizione centenaria, unica e particolare del paese fortorino, che si ripete ogni anno il 15 agosto: “La matinata”. Alle 23:30 circa, un banditore, seguito dalla banda musicale del paese e dalla folla, inizia il giro del paese, attraversa le vie fermandosi nei punti principali e davanti ad ogni abitazione, invita il capofamiglia a partecipare alla Messa in onore del protettore il giorno dopo in con una storica strofetta; “Portamo la matinata a, nome del capofamiglia, co’ allegrezza e contentezza domani matina a sente la Santa Messa”.

Il progetto ha centrato in pieno il cuore della storia e della cultura del popolo molinarese sia per l’aspetto storico legato alle bellezze del borgo antico medievale che per l’aspetto religioso con la profonda fede e devozione per San Rocco. Il video è stato giudicato tra i primi dodici, su 673 partecipanti al concorso. Nella meritata trasferta romana le due alunne e la docente sono intervenute, il giorno 4, ad una tavola rotonda tenutasi presso le Terme di Diocleziano, mentre venerdì 5, alle 10:30, alla Camera dei Deputati, si è svolta la cerimonia di premiazione, con la consegna dei riconoscimenti alla presenza della Presidente della Camera, l’Onorevole Laura Boldrini. Un’esperienza fantastica, un’emozione grande che le giovani studentesse e la Prof.ssa Cavoto non dimenticheranno facilmente. “Un popolo senza conoscenza della sua storia passata, origine e cultura, è come un albero senza radici”, questo l’aforisma di Marcus Garvey scelto per racchiudere il senso e l’obiettivo del progetto. Un obiettivo di certo raggiunto dalla scuola di Molinara che interagisce costantemente e in maniera sempre attenta e puntuale con il territorio circostante osservando e scoprendo tutte le sue meraviglie.

Giuseppe Addabbo