Frasso Telesino "Al tempo di Erode", il 26 al via il Presepe Vivente

I visitatori lungo il percorso che porta alla Capanna, troveranno artigiani di antichi mestieri

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Frasso Telesino.  

È una grande macchina organizzativa, quella in azione per l’allestimento del Presepe Vivente di Frasso Telesino. Circa 143 i volontari coinvolti a vario titolo: figuranti, collaboratori, bambini. La prima delle due giornate dedicate sarà il prossimo 26 dicembre. Alle ore 18,30 l’inaugurazione. Frasso Telesino, sotto l’egida della Parrocchia di Santa Giuliana e del Carmine, guidate dal Parroco don Nicola Dobos, coadiuvato dal consiglio pastorale - sono pronti ad emozionare e far rivivere il fascino misterioso del Natale cattolico. L’evento, realizzato interamente su base volontaria, riceve il patrocinio morale del Comune di Frasso Telesino.
I visitatori lungo il percorso che porta alla Capanna, troveranno artigiani di antichi mestieri, (scalpellino, fabbro, maniscalco per citarne alcuni); diversi punti di ristoro enogastronomico con prodotti locali, vin brulè, caldarroste e tanto fascino regalato dalla bellezza del borgo di Terravecchia, il più antico insediamento frassese.
Dall’accampamento dei pastori, sino alla corte di Erode nulla è stato lasciato al caso. I visitatori potranno attraversare la strada con la sinagoga e la postazione del censimento e del cambiavalute. Potranno ammirare i Re Magi e le postazioni con gli animali (cavalli, pecore, il cammello) e intravedere per strada piccoli figuranti vestiti da palestinesi ed israeliani, giocare insieme quale auspicio di pace che restituisce un significato più vivo al momento puro della Natività. Il secondo appuntamento è in calendario per il 5 gennaio alle 18,30.
Il 6 Gennaio, giorno dell’Epifania la tradizionale processione del Bambinello, prenderà il via dalla Capanna di Terravecchia ripercorrendo tutto il presepe vivente e radunando via via i figuranti nel corteo che procederà per le vie principali del paese e si concluderà nella Chiesa di Santa Giuliana. L’evento è aperto a tutti coloro che sentono forte l’esigenza di ritrovare o riflettere sul senso più puro del Natale, per farsi suggestionare e perché no, per degustare la tipicità di prodotti legati alla tradizione.