Accordo Pd - M5S. De Pierro tuona: "Atteggiamento assurdo"

Partito spaccato. Capogruppo PD al Comune contro la decisione: seguire linea segreteria regionale

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Benevento.  

“L'intesa siglata dalla segreteria provinciale e cittadina del PD con il gruppo consiliare del M5 denota palesemente l'assenza di una pur modesta lungimiranza per la rinuncia preventiva alla costruzione anche qui a Benevento, sul modello regionale (e probabilmente anche nazionale), di un centro-sinistra ampio e plurale”.

Dopo l'annuncio dell'accordo elettorale fatto dalla Segreteria cittadina del Pd, interviene Francesco De Pierro che con una nota critica la decisione. De Pierro è capogruppo al Comune di Benevento del Partito Democratico ma ormai da mesi in rotta di collisione con una parte del partito.

“L'assurdità di tale atteggiamento preconcetto dei vertici del PD sannita – tuona De Pierro - si scontra persino con una sonora rampogna proveniente nelle ultime ore dal segretario regionale del PD, il quale, sconfessando sul piano politico sia la linea autoreferenziale della segreteria cittadina, sia a maggior ragione l'ipotesi di una coalizione aperta solo al M5, ha ribadito che la linea del PD in Campania, in vista delle prossime elezioni regionali, è quella già stabilita con i segretari provinciali, ossia la costruzione di un'alleanza alla quale possano concorrere tutte le forze partitiche che hanno sostenuto vittoriosamente il progetto del Presidente De Luca”.

“Vale a dire – spiega ancora De Pierro - in termini politici quanto sostenuto nell'ultimo comitato cittadino dal sottoscritto, unitamente ai colleghi consiglieri Del Vecchio, Lepore ed altri amici, per qual cosa fu tentata, senza riuscirci, persino la strada vergognosa della sfiducia all'indirizzo del sottoscritto, n.q. di capogruppo del PD al comune di Benevento, pur di soffocare il dibattito sul progetto di alleanza”.

Ed ecco perchè rimarca il capogruppo a Palazzo Mosti “Tuttavia, poiché la Politica ha le sue regole, ecco allora che la Segreteria Regionale ha rammentato a quei dirigenti la realtà delle cose, ovvero che Benevento non gode di extraterritorialità, e che pertanto il programma per le prossime amministrative si costruisce, prioritariamente, intorno ed insieme a quelle forze che già collaborano sul piano regionale, senza escludere alcuno per ragioni incomprensibili sul piano del ragionamento politico”.

Una parte del Pd con De Lorenzo, Cacciano, Umberto Del Basso De Caro, Pepe e Mortaruolo per le amministrative seguono la linea delle alleanze al Governo, un'altra chiede invece di seguire la linea regionale.

“Se, poi, la volontà di qualcuno del PD sannita è quella di proseguire sulla strada degli anatemi ad personam, ai quali la Politica è evidentemente estranea, allora, è giunto il momento di comprendere – con urgenza - sino a quale punto di rottura questa dirigenza vuole portare il nostro partito, pur di praticare un isolamento ad oggi non più tollerabile, sempre che in quella sede non arrivi, in un parossismo di tracotanza, a sfiduciare anche il Segretario regionale per poi procedere, eventualmente e, se del caso, persino con il segretario nazionale!!! Di sicuro, arriverà il momento dell’assunzione delle responsabilità - conclude De Pierro - ed ognuno dovrà trarne le doverose conseguenze per chi non rappresenta un punto di equilibro, di dialogo e di sintesi tra le varie anime del partito locale e tra gli organismi politici sovraordinati a quello provinciale”.