Parente: è ai massimi storici il piagnisteo quotidiano di candidati

"La campagna elettorale ormai in atto rischia di produrre danni permanenti alla città"

parente e ai massimi storici il piagnisteo quotidiano di candidati
Benevento.  

“Dalla movida al verde, dalla manutenzione alle opere pubbliche, la campagna elettorale ormai in atto rischia di produrre danni permanenti alla città di Benevento. E’ ai massimi storici il piagnisteo quotidiano di candidati in pectore o aspiranti tali, associazioni elettorali, cartelli e partiti, nella narrazione di questioni che se pur all’ordine del giorno nelle principali città d’Italia qui vengono drammatizzate in chiave elettorale".
Così in una nota il consigliere di maggioranza, Renato Parente che prosegue: "D’altra parte prefigurare scenari apocalittici, sia che si affidi un lavoro o che si poti un albero, è la strategia che nelle malcelate intenzioni di tutti questi ‘innamorati di Benevento’ dovrebbe spingere gli elettori a optare per il ‘nuovo’. Sia chiaro, però, che quattro mesi di questo stillicidio non varranno merito né per i cantori di sciagura né per l’immagine di Benevento. Un fatto nuovo è accaduto che ben più delle laceranti note stampa, dirette social o proclami vari, tiene alta l’attenzione dei cittadini. 
La tenerezza emerge insieme alla cattiva fede in tante delle tesi e pseudo analisi proposte. Come se il Covid fosse passato invano, il canovaccio non cambia di una virgola, altro che nuovo! Accuse prive di ogni riscontro si susseguono da una precisa lista di espertiche, asciugata dalle sigle o dai titoli scelti per l’occasione, sempre più si identifica con una lista elettorale. 

Eppure la sfida dovrebbe essere in questo momento sulle proposte e sulle idee per lo sviluppo e la crescita di Benevento. La capacità dimostrata dal sindaco Mastella di assicurare una salda traiettoria durante l’emergenza sanitaria, nonostante il fuoco di fila di questi stessi ‘esperti’ (all’epoca virologi, corridori, custodi del diritto allo studio o, a fasi alterne, allarmisti), va oggi unita alla programmazione di opere strategiche per il rilancio della territorio. Occorre l’impegno di tutta la comunità come poche volte in passato, come forse solo dopo i bombardamenti che valsero alla Città la medaglia d’Oro. Per assicurare un futuro serio e solido a Benevento occorre un’autorevolezza del tutto estranea agli esperti di giornata che pensano di attirare consensi piagnucolando ma che non hanno compreso lo spirito fiero dei beneventani”.