Maltempo e chiusura scuole per due giorni, opposizione interroga sindaco

Gli interrogativi di Civico22 e Alternativa per Benevento sulle verifiche da effettuare ieri

maltempo e chiusura scuole per due giorni opposizione interroga sindaco
Benevento.  

A Benevento l'opposizione consiliare ha presentato un'interrogazione sulla chiusura di due giorni delle scuole per il maltempo. In particolare i consiglieri Giovanna Megna, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Floriana Fioretti, Angelo Miceli, Angelo Moretti, Luigi Diego Perifano, Luigia Piccaluga Principe, Vincenzo Sguera, Marialetizia Varricchio chiedono il perchè del secondo giorno di stop delle lezioni.

“La nostra città si era resa popolare per la chiusura delle scuole già prima dell’emergenza sanitaria, senza tacere che il prezzo più alto per le chiusure ad oltranza degli ultimi anni è stato pagato proprio dagli studenti campani. Ciò nonostante, si persevera a non intervenire preventivamente per la manutenzione degli edifici scolastici, scegliendo appunto la chiusura come unico e solo intervento, pregiudicando la continuità didattica. Da ultimo, l’allerta meteo diramata per lo scorso martedì 22 novembre, con annunciata chiusura di tutte le scuole e che il sindaco ha ritenuto di prolungare fino a ieri, 23 novembre, per effettuare sopralluoghi e verificare eventuali danni arrecati dal maltempo. Una giornata assolata, come da previsioni meteo, con i ragazzi chiusi in casa, senza considerare anche l’impatto sull’organizzazione domestica e lavorativa delle famiglie, decisione poco comprensibile. È per questo che come consiglieri di Civico22 e Alternativa per Benevento abbiamo inoltrato un’interrogazione finalizzata a ad accertare quali verifiche siano stati effettuate nella giornata del 23 novembre 2022, di che genere e su quali istituti scolastici cittadini; di conoscere l’esito di tali verifiche; di conoscere che interventi di tipo precauzionale questa amministrazione intenda assumere per scongiurare la ripetuta interruzione delle attività scolastiche, già a lungo penalizzate negli anni precedenti per l’emergenza sanitaria, considerato l’approssimarsi della stagione invernale con conseguente intensificazione di condizioni meteoriche avverse.