Caso acqua, Forgione: "Stupito da Corte Conti: fiduciosi per buon esito iter"

Il coordinatore: "Piano d'ambito contiene e tutti gli elementi richiesti da giudice contabile"

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Benevento.  

Arriva la reazione alla pronuncia della Corte dei Conti sulla delibera di adesione a Sannio Acque da parte dei comuni sanniti. Il coordinatore del consiglio di distretto sannita dell'Ente Idrico Campano Pompilio Forgione spiega: 

"Apprendo con stupore che la Sezione Regionale di Controllo della Regione Campania, nella Camera di Consiglio del 15.02.2023, ha espresso parere negativo in ordine alla deliberazione che i Consigli Comunali della Provincia di Benevento, a seguito della intervenuta diffida del Presidente della Giunta Regionale della Campania, hanno di recente approvato, ritenendo non adeguatamente motivate le determinazioni assunte dal punto di vista della convenienza economica e sulla sostenibilità finanziaria.

Il parere reso, tenuto conto dei sessanta giorni a disposizione dalla Corte dei Conti, si discosta, da un alto e meditato parere reso, su questioni assolutamente analoghe a quelle di cui ci siamo occupati in provincia di Benevento negli ultimi mesi, dalla sezione Molise della Corte dei Conti nello scorso mese di dicembre. In tal caso i giudici molisani, chiamati ad esprimersi sulla delibera consiliare del Comune di Frosolone di acquisizione delle quote della società molisana di gestione del Servizio Idrico Integrato, non solo hanno espresso parere positivo ma hanno sottolineato di “atto dovuto” delle deliberazioni consiliari, in quanto legislativamente vincolate.

Il Piano d’Ambito Distrettuale della Provincia Sannita, approvato dal Consiglio di Distretto il 20 gennaio 2023 e da E.I.C. il 06 febbraio 2023 contiene tutti gli elementi richiesti dal Giudice Contabile e, quindi, si procederà ad estrarre da tale volume – stiamo parlando di oltre 1.000 pagine – i dati significativi per la gestione del Servizio Idrico Integrato a mezzo società mista.

Trattasi in buona parte di dati assolutamente notori per tutti gli operatori del settore (assenza di un Gestore Unico Pubblico sul Territorio, assenza di impianti di Depurazione di Livello Distrettuale, necessità di investimenti significativi per ridurre perdite idriche e migliorare l’erogazione dei servizi, assenza di personalità interne specifiche, ridotta capacità di indebitamento degli Enti Locali della Ns. Provincia) che saranno sottoposti nuovamente al Giudice Contabile che ha indicato gli elementi ulteriori di approfondimento che i Comuni dovranno vagliare.

Si resta, pertanto, assolutamente fiduciosi sul buon esito di tale iter deliberativo preordinato alla scelta di un partner privato che possa supportare adeguatamente i Comuni Sanniti nella gestione del SII sia sotto il profilo finanziario che sotto quello gestionale".